Un nuovo arrivato in categoria Liberi 45 e un trimotore che comincia a dare soddisfazioni...
Primo a presentarsi in pista è “Il Joker” che per l’edizione 2008 porta notevoli innovazioni, partendo dal motore totalmente revisionato e un retrotreno completamente ricostruito. Il peso il slitta è lo stesso dei Truck. Il Joker purtroppo non ha fatto una buona gara perche subito dalla partenza ha cominciato a fare delle fiammate dall’aspirazione segno evidente che la fase non è sistemata perfettamente o che qualche valvola fa la matta, morale della storia è che i ragazzi del D&D Star hanno tentato allo stremo di rimettere in moto il loro motorone C.W. ma non ci sono riusciti. Speriamo che il problema sia risolvibile e di poco conto per rivederli in forma alla prossima.
Altra new entry in categoria 45 q.li arriva da Treviso con il Team “Area 51” il “Tatra V 12” di origine Cecoslovacca di cui non sono riuscito a sapere né la cilindrata né la potenza ma prometto che la prossima volta cercherò di scoprire qualche notizia in più, in ogni modo la sua prestazione è stata un po’ deludente, sinceramente mi aspettavo un po’ di brio in più. Ora vedremo la ripetizione per capire bene come va questa macchina.
Luna Blu con una nuova configurazione di sovralimentazione portata in pista dal buon Giuseppe Baudino che fiducioso cerca di trascinare la slitta ma deve cedere il passo a 81,25 metri. Lo strano scoppiettamento mi ricorda il Brio dell’anno scorso vuoi vedere che le “camme racing” sono ritornate al loro posto? può essere anche solo un impressione!
Tre tirate e tre iscritti nella lista dei ripetenti
Wild Spirit condotto da Alessandro Fornasari tenta di riscattarsi dopo tanto tempo passato a cercare di inbufalire il suo trattorone. Sinceramente credo che siamo sulla giusta strada, il Wild Spirit é riuscito a muovere la slitta portandola addirittura a 73,17 metri, cosa che in altre occasioni non aveva mai fatto, quindi complimenti a tutti i ragazzi del team che hanno sicuramente lavorato duro, tanto che è persino cambiato il cofano segno evidente che a furia di spostare pezzi hanno dovuto rimodellare anche l’estetica e aspettiamo in fase di ripetizione per vedere se migliorerà
Ecco ora il pezzo forte degli splendidi con 4 carburatori nuovi nuovi “sluccicanti”, questo è l’esempio che sta a dimostrare che più li vuoi vendere e meglio vanno! Splendido Agritruck ottima prestazione senza neanche uno scoppietto fuori posto e neanche una fiammatina dagli scarichi niente liscio preciso “diretto” fino ai 100 metri! Complimenti ragazzi che macchina meravigliosa!
Baudino ritorna in pista con il “Tiger 800” che da il meglio di se ma che per un motivo ancora sconosciuto non è riuscito ad andare oltre i 78,90 metri e nel secondo tentativo sarà scualificato per essere uscito di pista. Una giornata da dimenticare per il Tiger 800.
Ed ecco il turno tanto atteso dello “Starlight Express III” reduce da una prova in Germania dopo essere stato accomodato, con cura ma soprattutto con l’esperienza di anni di prove che ti portano a conoscere e a capire i difetti solo guardando i motori, strada facendo. Il risultato è stato davvero “grande”! Una tirata esagerata che ha lasciato il pubblico senza parole, che miglioramento ragazzi! Non sembra più lo stesso. Ora stiamo a vedere perchè sembra che ci siano ancora dei piccoli particolari da sistemare che magari un orecchio attento ha potuto percepire...tipo qualche pericoloso giro di troppo in uno dei tre motori! Vedremo in finale e comunque i nostri complimenti per lo splendido lavoro.
Spazio ai ripetenti che si avvicendano a partire da “Attila” che non riesce a migliorare la sua precedente prestazione e si “blocca” a 47,73 metri in uno strano modo, sembrava quasi “grippaggio” ma spero di no; ciao ragazzi
Anche Giuseppe ritorna in pista con “luna blu” e riesce a migliorare il suo precedente ma rimane fuori dai giochi con 84,95 metri. Mi dispiace per Giuseppe che ho visto molto contrariato per le sue prestazioni non ottime ma sono sicuro che la prossima volta andrà meglio. Da certe voci avevo sentito che il Tiger 800 avrebbe dovuto andare in museo ma lo abbiamo ritrovato in pista con molto stupore. Ormai, però sono certo che “quel meraviglioso fascino dorato d’oltralpe” presto “romberà” sulle nostre piste! I nostri migliori auguri Giuseppe.
Ultimo ripetente il Wild Spirit che non riesce a migliorare la sua precedente prestazione ma chiude la sua prima giornata con un risultato positivo e dei punti preziosi.
FINALE
Categoria decimata peggio della 26 q.li! Su sette presenti alle qualifiche due soli sono i finalisti che devono provare a portare a spasso la slitta appesantita di 85 q.li.
Primo alla sbarra è lo “Starligt express III” che fa una tirata incredibile e porta la slitta addirittura a 119,62 metri con una facilità davvero grande.
Proprio a riguardo di questo mezzo così potente voglio permettermi di fare una considerazione che potrebbe essere anche oppinabile ma visti i 134 metri percorsi dallo “Starlight” in qualifica e vista la mole di persone che erano presenti a fine pista mi chiedo se non fosse il caso in futuro di evitare di creare una possibile situazione di pericolo evitando che si fermasse della gente proprio a fondo pista. Sono consapevole comunque che con questo sto invadendo uno spazio di competenze che non mi riguardano e se qualcuno me lo facesse osservare accetterei la mia non competenza.
Secondo ed ultimo al banco degli esami si prepara a fare la sua bella figura l’unico dei monomotore che è riuscito a qualificarsi e cioè il mitico “Agritruck” condotto dal fiero Max Avanzini che consapevole di non poter mai raggiungere il suo predecessore si gode “alla grande” il suo continental che con i nuovi carburatori funziona da dio! 53,81 metri è il verdetto ma la soddisfazione è grande almeno il doppio!
... e il podio
Cobra