Tutto quello che è accaduto sabato sera a Senigallia (AN) alla 6° gara del campionato italiano di Tractor Pulling durante le qualificazioni e le finali della categoria ITALIAN PULLING.

Buona lettura...

ITALIAN PULLING


Ad aprire le danze in quel di Senigallia per la categoria dell’Italian Pulling tocca al Blu Leader Baby che, accolto il gancio, fa lavorare in maniera egregia la nuova frizione che riesce a trasmettere alle ruote posteriori tutta la cattiveria del suo CNH e i suoi 900 cavalli veramente imbizzarriti, a tal punto che la qualifica per Guido è stata solo una formalità e finalmente abbiamo visto ritornare il sorriso sulla sua faccia.





Segue lo Speedy che accoglie anche lui il gancio e cerca di gonfiare a più non posso i suoi sei cilindri; dopo una partenza che sembrava buona è stato però trattenuto dalla “cattiva” che gli ha impedito di raggiungere il full pull al primo tentativo e ahimè pure al secondo.
Niente di fatto per Giuseppe che se ne torna mestamente ai box salutando e accogliendo gli applausi comunque meritati di Senigallia portando sicuramente nella sua mente già nuove modifiche per far cantar bene il suo Speedy.





Ora ad accogliere il gancio della “cattiva” tocca ad uno dei mezzi più coreografici del TPI: lo Stars & Stripes che porta in grembo nuove modifiche che dovrebbero consentirgli di partire con una marcia più lunga e guadagnare più velocemente i 100 metri.
Stefano lascia la frizione e scatena i suoi 650 cavalli veramente arrabbiati che all’inizio gli danno un po’ di filo da torcere imbarcandosi a sinistra e continuando a insistere nel dirigersi a sinistra ma con la sua freddezza è riuscito a metterli tutti in fila, dritti, dritti a trainare la “cattiva” fino ad oltre i 100 metri.





Il Ford Silver arriva ad agganciare la slitta un po’ scoppiettante gonfia a dovere il suo 7500 e freddo come il caso non fosse suo, Mauro spinge la magica manetta e libera come solo lui sa fare la frizione e lancia il Silver come una cannonata fino ai 100 metri.





Anche il baby tornado si presenta a compiere quello che per gli amici di Mordano è solo una pura formalità: con la magica manetta guardando la lancette sul cruscotto Matteo gonfia le tre turbine e scatena l’inferno dentro i sei cilindri e i 100 metri arrivano in un lampo.
Ho notato una leggera tendenza a percorrere i 100m anche lui con una sola ruota a terra come l'Agritruck. Troppo momento torcente?





Anche lo squalo si presenta per la qualifica e dopo aver accolto il gancio della slitta si adopera a scatenare i suoi 1000 e più cavalli in un full pull che sa di passeggiata.





Tocca al Fuorilegge che porta anche lui in grembo nuove modifiche da sperimentare. Dopo aver accolto il gancio, Daniele, che non sta più nella pelle per vedere se le modifiche funzionano, dopo aver lanciato uno sguardo alla moglie che attende ansiosa a bordo pista il risultato di tanto lavoro, carico di adrenalina spinge con attenzione la manetta del gas e libera il New Holland che parte con un canto straordinario, tanto gonfio di potenza da far esplodere per ben tre volte di fila un maledetto manicotto che non riesce a reggere la tanta pressione del rivisitato reparto di pneumologia dei suoi sei cilindri.
Ritorna deluso verso il parco chiuso ma da ciò che abbiamo sentito noi del pubblico ma soprattutto Daniele ci fa ben sperare per la prossima gara. Auguri ragazzi siete forti.





Ora è il turno di qualifica per il Cobra-Bite che sembra veramente in forma ed infatti sembra solo una formalità anche per Diego che dopo aver agganciato scatena i suoi sei cilindri come non mai e fa volare il Signor Cobra-Bite al full pull diretto senza problemi.





Anche il Car TS si presenta puntuale all’appello e come un Signore accoglie il gancio e, dopo aver avvertito Mauro di tenersi stretto il cappello, accarezzando la manetta del gas accompagna la slitta con tranquillità oltre i 100 metri





Si riparte dopo il numero spettacolare di Holer Togni con le finali e apre le danze il Cobra-Bite che dopo aver agganciato la slitta parte molto bene alzando paurosamente più volte il muso al cielo, conquistando i 54.72 metri e per una manciata di metri non agguanta la quarta posizione. Peccato, comunque buona la sua prestazione.





Tocca allo Squalo che parte anche lui molto bene, macchina ben bilanciata, fuoco dalla marmitta, ben composto conquista la seconda piazza fermandosi a 60.83 metri e regalandoci un lampo di sole con una fiammata enorme tanto da far sembrare per un attimo giorno!!.Ottima performance!





Segue Matteo con il mitico Baby Tornado che questa sera non vuole dare soddisfazione a causa forse della valvola di sovrappressione che fa i capricci fin dalla partenza fermando Matteo sconsolato comprensibilmente a 45.15 metri, quindi fuori dal podio. Credo che sculacciare quella valvola sia obbligatoriamente doveroso! Personalmente farei di peggio!! Forza ragazzi siete forti!!





Ora si presenta fiero Mauro col suo splendido Ford Silver che appare un po’ arrabbiato fin dalla partenza a causa della pista che comincia a subire pesantemente i potenti puller, prende la sinistra come se volesse andarsene da quella brutta striscia di terra ostile ma Mauro pronto lo riprende e gli mostra la retta via con maestria esemplare pagando però lo scotto del “freno” che gli ruba non solo la spettacolarità della prestazione ma anche qualche metro pesante, arrestandolo forzatamente a 61.56 dandogli comunque il gradino più alto del podio. Col sorriso a denti stretti Mauro guadagna il parco chiuso godendosi gli applausi del pubblico accorso numeroso. Vai Mauro! La pista era ostile ma il podio ti ha dato ancora una volta ragione anche se sono d’accordo con te che non c’è niente che paga più di una prestazione a ruote al cielo come ormai da tempo ci hai abituati! Andrà meglio la prossima volta.





Segue Stefano ed il suo splendido Stars & Stripes che, con il vestito da vero signore, oggi portava nuove modifiche al suo motore dei primati trapiantato in un puller. Agganciata la cattiva cerca di scatenarsi fin da subito con una bella partenza ma anche lui come gli altri non ne vuole sapere di stare in pista, un po’ come il cavallo quando è stanco, ma Stefano fa il possibile per tenerlo dritto sulla sinistra dove ha voluto inizialmente andare pagando lo scotto del freno e forse anche della frizione da quello che si è visto arrestando il suo grido di rabbia a 51.78 metri. Peccato davvero perchè meritava sicuramente di più. Non mancheranno le occasioni per riscattarsi. Ragazzi siete forti avete perso una battaglia ma la guerra è ancora tutta da combattere! Arrivederci alla prossima!!





Ostile la pista anche per la finale del Blu Leader Baby che, dopo una partenza buona con un ottima bilanciatura e alla guida un manico di quelli veri, lo vede arrendersi prima della bandiera piantata dal Silver. Peccato! la macchina va benissimo ma….a volte ci vuole anche un po’ di fortuna!!





Si presenta umile ad agganciare la slitta il Red Dragon con i suoi occhioni che sembrano tristi ma nascondo un cuore infocato come un vulcano che sicuro parte con un impennata subito controllata e non si fa per niente intimorire dalla pista e resta dritto! Cocciuto Alberto, da maestro, lo vuole a tutti i costi tenere lì perchè secondo lui quella è la strada giusta! Ed ha perfettamente ragione era proprio quella! Infatti la sua caparbietà gli regala la quarta piazza assoluta arrestandolo a 59.31 metri! Complimenti ragazzi bella gara e bella macchina.





Adesso è il turno del Car TS che si presenta bello cattivo, chissà forse anche lui con qualche novità visto che non lo ricordavo così incavolato. Aggancia la cattiva e si scatena; in un attimo comincia ad accendere progressivamente i collettori fino a farli sembrare brace allo stato puro! Stenta Nicola a farlo stare dritto ma lo bracca stretto e non lo lascia respirare neanche una frazione di secondo dando fondo con caparbietà a tutta la manetta del gas fino a quando per le leggi della fisica la sua corsa si è arrestata sotto la pesante mano della cattiva a 60.80 metri che di forza lo fanno salire al terzo posto. Qui si dice che hai piegato la leva del gas Nicola! Ma è vero?? Complimentoni!





Ecco a voi il podio dell'Italian Pulling! Ocio a dove metti le mani Mauro!!!






Redatto dal Cobra
(ormai fuso)

1 Commento

Inserito il 24 luglio 2007 alle 18:02:58 da Ema.     Complimenti, il riassunto della gara è ben fatto!!!!!!!!