Dopo lo spegnarsi delle luci del tramonto, un bel giorno, non per caso in giro per la Romagna, decido di andare a fare una capatina per un veloce saluto a casa di Sandro ma come immaginavo in casa Sandro non c’è e i suoi cari mi invitano a guadagnare la strada dell’officina, dove dicono ormai risieda stabilmente da tempo.
Infatti l’informazione era corretta e lì l’ho trovato assieme ai suoi collaboratori naturalmente con i ferri del mestiere in mano. Colti in flagranza non han potuto nascondere le novità che io prontamente ho immortalato.
In sala operatoria giace, come noto, Cuore Rosso che sta attendendo il ritorno dell’albero motore portato ad accomodare e di ricevere cure adeguate per i piccoli problemi creati da una crepa del monoblocco. Certo che vederlo in pista e vederlo ora in officina sembra tutta un’altra cosa!
L’officina di Sandro è come una stanza magica, spuntano pezzi strani ovunque tu guardi e tra i pezzi conosciuti .....
....... cominciano a spuntare delle stranezze e la curiosità è tale che non resisto ma nessuno si sbottona e la fantasia comincia a lavorare ..... strani pistoni ed un volano ...
Gira di qua e gira di là finalmente si vede la nuova macchina completamente in costruzione, il differenziale ed il cambio ci sono, il telaio è quasi completo ma di motore non c’è ombra.
Intanto guardando in giro si coprono degli strani pezzi che, chissà, potrebbero essere parte del motore del nuovo mezzo ma .....
.... qualche cosa non quadra e qui vi assicuro che la fantasia si ferma un attimo a riflettere quando spunta una scatola tutta nuova con dentro delle bielle ed una waste gate fiammante ....
.... la cosa assume un aspetto ancora più misterioso quando noto che quelle strane bielle sono così “corte” ma capaci di abbracciare un “grosso” albero motore.
Credevo di avere visto tutto quando all’improvviso è spuntato un’altro pezzo e qui ho dovuto veramente spegnere la mia immaginazione perchè se prima le idee potevano sembrare abbastanza confuse ora, dopo aver visto questa testata, ne ho la certezza!
Dopo una bella chiacchierata, ho scoperto che in un angolo dell’officina “sembra” giacere “forse” un motore di un G o di un M.
Beh ragazzi a questo punto credo che il materiale per fantasticare un pochino ci sia, credo inoltre che ritornerò presto a trovare Sandro perchè la curiosità a questo punto è davvero tanta.
Complimenti ai ragazzi dell’AG Race per la confusione che mi avete messo in testa, se prima avevo un’idea ora ne ho almeno tre!
Cobra