Ecco nel dettaglio le eroiche gesta dei piccoli del pulling italiano nell'ultimo appuntamento di campionato a San Pancrazio di Parma. Buon divertimento.






ITALIAN PULLING - QUALIFICHE



L’emozione oggi è fortissima, la tensione è alle stelle per l’ultimo appuntamento della stagione qui a Parma. La pista è “dura” e non ispira in particolar modo fin da subito, ma i piloti sono carichi e allo stesso tempo provati dopo nove gare in giro per mezza Italia.

Dopo aver appesantito la slitta con 12 q.li e 5 cm di taglie, il primo a tentare la qualifica, dopo una bella prestazione a Gonzaga, è il Thunder Green che parte bene ma man mano che passano i metri si affievolisce sempre più e comincia, uno alla volta, a perdere i cilindri per strada fino ad arrestare la sua corsa appena oltrepassati gli 80 metri. Niente di fatto per il Thunder Green che non riuscendo a ripresentarsi in pista, saluta e riceve il dovuto applauso del numeroso pubblico. Naturalmente i saluti e gli applausi anche di Noi tutti nonché i complimenti ai ragazzi del Thunder Green e il Nostro arrivederci al prossimo campionato. Ciao ragazzi siete forti !

Il turno tocca al Lamborghini Squalo che oggi ha una voce diversa dal solito segno che forse sotto al cofano giace qualche nuova modifica. La pista oggi non da soddisfazione a nessuno perchè è molto scivolosa in partenza ma non perdona dalla metà in avanti. Infatti Alessandro parte con un certo brio e tanto pattinamento e dopo la meta paga un po’ le spese di un assetto un po’ “morbidoso” e arriva al full pull tutto saltellante. Comunque lo Squalo in finale c’è.





Red Fox ora in pista. Oggi infatti si è tenuta la presentazione ufficiale ed il mezzo si è presentato con un vestito leggermente abbellito gia da qualche sponsor, però la cosa che non mi posso perdonare è di essermi perso le “volpine”! Gianni Moretti alla guida, carico come non mai, libera la “Volpe Rossa” che sembra non aver problemi, anzi Gianni è costretto a modulare il gas e i 100 metri sono quasi una passeggiata. Ricordo che il Red Fox non è ancora in gara ma sta solo, su concessione della TPI, eseguendo dei test per poter entrare in forma ufficiale dal campionato 2008.





Ora è il turno di un’altro Red e non è una volpe stavolta ma un drago il Red Dragon del team Follemania con Alberto Sozzi alla manetta. Partenza sempre spettacolare la sua con una bella impennata. Gia da subito Alberto è indaffarato a tener dritto il suo drago che, incavolato, tende sempre a puntare pericolosamente il bordo sinistro, ma Alberto non lo molla e con cattiveria lo “frusta” e lo tiene dove vuole Lui. Buona la prima il Red Dragon in finale c’è.





Grande attesa anche per il Baby Tornado dello Spalanco team con alla manetta l’irriducibile “Gommista” Gianluca. Carica le sue 3 turbine e lancia il suo Baby Tornado all’assalto della bandierina. Tutto fila liscio e sembra quasi una pura formalità ma alla fine prima di superare il traguardo e aggiudicarsi l’ingresso in finale il Baby si incavola e non digerisce forse un eccesso di acqua che fa scoppiare qualcosa la in mezzo a quel “meraviglioso groviglio” di tubi di aspirazione e si lascia andare, mentre supera la linea dei 100 metri ad una fiammata liberatoria! Intanto in finale c’è, sperando che quel che s’è visto non sia così grave.





Turno ora per lo splendido Stars & Stripes condotto sapientemente da Stefano Berselli che parte davvero bene. Motore bello gonfio parte a testa alta come un vero signore ma superati i 50 metri la fatica è diventata davvero insopportabile ed il potente iveco AIFO ha dovuto cedere alla cattiva a 85,47 metri. Iscritto ingiustamente alla lista dei ripetenti.





“Bebo” ed il suo inseparabile Car TS si accingono ad espletare il rito delle qualifiche. Prestazione impeccabile, degna di competere con i grandi, partenza ottima e progressione costante fino alla fine senza esitare. 100 metri? Una passeggiata! Bebo ed il suo Car TS in finale ci sono.





Guido Bertelli conduce al gancio il suo Blu Leader Baby. Guido oggi ha dei grossi pensieri e lo si intuisce fin dall’inizio dal suo viso scuro che non elargisce il solito sorriso, ma la mente è lucida e conduce in pista il suo gioiello. Soffre anche Lui all’inizio con un po’ di pattinamento nei primi metri di pista, giusto il tempo di “calmare la bestia” e di metterla sulla retta via e Guido da fondo alla manetta scatenando “l’inferno” dentro il suo 6 cilindri CNH lanciato con una sinfonia “paradisiaca” a più di 6000 giri ! Finale ipotecata anche per Lui.





Anche Mauro Pellegrino è chiamato a dare prova di forza con il suo Silver Ford. Ottima prestazione come di consueto, macchina carica, ben bilanciata quasi senza accusare fatica porta la slitta oltre la linea dei 100 metri.





Il momento della verità arriva anche per Daniele Albertini e del suo Fuorilegge che al suo primo anno di vita sta dando veramente tante soddisfazioni. Oggi Elena in parco chiuso ci ha svelato il segreto, che per rispetto non riporterò, dell’ingranaggio del cambio rotto a Gonzaga.
Tutti con il fiato sospeso mentre Daniele si adopera a gonfiare il suo motorone. Partenza senza esagerare tiene bene e da fondo alla manetta dopo i primi 40 metri e arriva con facilità ad iscrivere il Fuorilegge in finale. La fortuna è talmente cieca che per averla vinta bisogna davvero dare grande prova di abilità: Ottimo lavoro Elena.





Ultimo ma di certo non ultimo Diego conduce il suo Cobra Bite. Diego parte modulando il gas per cercare di contrastare lo slittamento iniziale ma quando il Cobra Bite mette gli artigli in terra non ne vuol sapere di stare dritto e Diego deve impegnarsi con il “freno” che, come sappiamo bene non fa mai bene alla meccanica delle macchine, anzi nella maggior parte dei casi è proprio motivo di rottura. Diego è costretto verso i 70 metri a dare una “frustata” di cattiveria al suo Cobra Bite che si imbizzarrisce e gli fa perdere parecchia velocità. Niente paura! Il motore non si sgonfia e regge comunque bene il gioco e porta con una vera prova di forza Diego oltre la linea della salvezza.





Spazio ora all’unico ripetente della categoria Stefano e del suo sempre splendido Stars & Stripes.
Stefano si adopera fiducioso armeggiando con la leva del cambio, forse ancora indeciso sulla marcia da usare e dopo una falsa partenza decide di tentare il tutto per tutto con una marcia forse un po’ più lunga cercando di portare a proprio vantaggio la poca aderenza che c’è nei primi metri della pista ma il potente Iveco AIFO non ce la fa. 23,60 sono i metri percorsi al suo secondo tentativo.
I ragazzi del team Piede Pesante ricevono gli applausi del numeroso pubblico accorso a San Pancrazio. “Che fa grande una persona è l’abilità nel trarre preziosi insegnamenti anche dalle esperienze meno appaganti” e su questo non ci piove perchè il team è unito e brilla di simpatia e di coraggio. Complimenti ragazzi arrivederci al prossimo campionato.







ITALIAN PULLING - FINALI



Con la slitta appesantita di 51 q.li e 1,5 cm di taglie si parte per le finali.

Primo della lista il Cobra Bite del team Saviola condotto da Diego Barosi. Tirata esemplare. Partenza “furiosa” riesce a tenere bene la rotta come se stesse su un binario senza difficoltà. La cattiva lo costringe alla resa a 65,82 metri assegnandogli il sesto posto della giornata e l’ottavo in campionato. I nostri complimenti e l’arrivederci al prossimo campionato.





Il Fuorilegge, che porta sempre in grembo un segreto, ma non da squalifica ma solo un “rammendo” che in pochi sanno ed ora vediamo se riuscirà a tenere fino alla fine. Parte con cattiveria Daniele Albertini che oggi ha deciso di dare più del massimo. Furibondo e carico il Fuorilegge fuma nero come un drago imbizzarrito e avanza con un buon passo solo che la cattiva oggi ha deciso di non darla vinta tanto facilmente e lo ferma a 68,29 metri. Daniele stacca la frizione ed il Fuorilegge non vuole e si incavola come una “bestia” e per far dispetto tira una “musata” e scoppia entrambe le ruote anteriori piegando pure i cerchi! Incredibile! Complimenti Daniele, ma soprattutto complimenti ad Elena che con tanta passione ha messo insieme un mezzo così efficiente. Al prossimo campionato ragazzi. Quinto posto della giornata e quinto posto in campionato!









Ford Silver in pista a far valere la sua supremazia con alla guida Mauro Pellegrino. Ottima la sua partenza ma da subito Mauro si vede impegnato a contrastare una pericolosa deriva sulla sinistra e riesce a tenerlo bene solo che come sappiamo bene il freno costa molto caro e sicuramente gli ha fatto perdere di sicuro qualche metro. La slitta anche stavolta ha la meglio e lo arresta ingiustamente a 80,37 metri, primo posto della giornata e campione d’Italia della categoria con ben 15 punti di vantaggio sul secondo classificato. Complimentoni Mauro ci vediamo al prossimo campionato, il meritato applauso del numeroso pubblico è tutto per te.





Guido Bertelli porta in pista il suo Blue Leader Baby, il piccolo (ma cattivo) di casa, che offre una tirata fantastica. Parte bene e ruote al cielo percorre, con un numero di giri da paura, parte della pista in equilibrio e si ferma solo quando la cattiva lo decide a 75,59 metri dandogli di diritto il terzo posto della giornata ed il terzo posto in classifica. Complimenti Guido ottima macchina ma anche ottimo pilota; ciao e arrivederci al prossimo campionato.





Car TS in pista con alla manetta il mitico “bebo” Federico Babini che gia da tempo compete con i grandi con una macchina davvero prestante. Fatica Federico a far aggrappare il “trattorino” ma appena ci riesce si impenna di fatica e comincia veramente a far sul serio. Vai trattorino si sente gridare! Ma la slitta non curante decide di fermarlo a 69,19 metri che gli danno il quarto posto della giornata ed il sesto posto in campionato. Davvero non male. Complimenti al team per il lavoro svolto che merita tutto l’applauso del pubblico. Arrivederci al prossimo campionato ragazzi.





Gianluca Chimenti detto “il gommista” porta in finale il Baby Tornado. Ottima partenza ma fatica a trovare appiglio su una pista d avvero strana, Gianluca conduce senza problemi ed il Tornadino non fatica a stare dritto. 78,35 metri è il verdetto! Secondo posto oggi ma non dimentichiamo che è anche secondo in campionato. I nostri complimenti a tutti i ragazzi dello “Spalanco Puller Team” di Mordano che hanno fatto una macchina speciale. Ciao ragazzi al prossimo campionato.





Red Dragon in pista condotto da Alberto Sozzi a cercare un bel risultato in una pista davvero ostica. Parte bene Alberto, ma si fa sorprendere dopo i primi 30 metri da una spaventosa deriva a sinistra che non riesce a controllare ed è costretto a tentare l’intentabile per correggere quel maldestro, togliendo un attimo di gas per non uscire di pista non riesce più a riattaccare e si deve arrendere a 45,44 metri. Peccato, ottavo posto della giornata e settimo posto in campionato a pari punti con il Cobra Bite di Diego Barosi. Complimenti ragazzi e un saluto particolare a tutto il team Follemania che tanto ha lavorato e che i risultati cominciano pian piano ad arrivare. Al prossimo campionato ragazzi.






Gianni Moretti, che oggi ha presenziato alla presentazione ufficiale del Red Fox lo conduce ora in pista a far vedere di cosa è capace. Gianni parte gia modulando il gas per cercare un appiglio stabile per scatenare il suo potente mezzo, e lo trova anche abbastanza in fretta solo che arrivato a 40 metri si fa sorprendere da una deriva a destra che fatica a contrastare e si vede costretto a togliere il gas per riportare il Red Fox nella retta via, solo che al riattacco ormai la velocità era troppo ridotta per consentirgli di proseguire e ha dovuto gettare mestamente la spugna a 65,35 metri. A Gianni sarebbe toccato il settimo risultato della giornata. Complimenti allo staff del Red Fox, connubio macchina pilota vincente. Attenti in giro per il campionato 2008 questa macchina darà filo da torcere a molti. Complimenti ad arrivederci al prossimo campionato.





Ultimo della lista classificati è il Lamborghini Squalo condotto da Alessandro Vanelli. Forse la nuova modifica non ha dato tanta soddisfazione ad Alessandro, la sua partenza è buona e il fumo sale alto con forza, ma percorse poche decine di metri la sua voce si affievolisce e comincia a stallare la turbina e l’epilogo purtroppo è ingiusto e lo vede fermo a 62,21 metri che gli danno il settimo piazzamento della giornata ed il quarto posto in campionato. Complimentoni veramente ragazzi. Non sempre le ciambelle escono con il buco ma con la vostra passione e dedizione il prossimo campionato sarà meraviglioso.






Il podio … con Mauro che insegue con gli occhi Andressa che era scappata con il suo prosciutto!





Ecco a voi la classifica generale della categoria Italian Pulling per l’anno 2007.







PAROLE … E .. .PENSIERI … … By Vale

In questa categoria, ormai i giochi si erano conclusi dalla gara di Gonzaga, dove abbiamo incoronato il FORD SILVER per la quarta volta. Nonostante ciò, nessuno dei concorrenti si è fatto intimidire, anzi hanno tirato fuori tutti quanti gli artigli! Si sono sfidati fino all’ultimo giro di ruota per concludere e per salutare la stagione appena terminata. Che dire di questo campionato? Ogni anno i mezzi, le conoscenze tecniche, i team e tanto altro aumentano con lo scopo di trasmettere uno sport pulito e sano. Da oggi ogni team, ovviamente, inizierà a pensare al futuro: modifiche alle macchine esistenti, costruzione di nuove ma soprattutto nuove aspettative. Dai ragazzi che l’inverno è lungo e di sicuro porterà consiglio!!


Redatto da Cobra