Il primo atto si era concluso con un guasto della slitta e dopo un rinvio ulteriore per maltempo, finalmente, si è tentato di disputare la tappa di Vicofertile (PR)








La pista inizialmente non in condizioni ottimali ha reso la vita dura ad alcuni puller che hanno dato fondo alla manetta mettendo a dura prova sia i motori che la meccanica.


Libero 35


Per la categoria dei 35 quintali al quarto posto si è piazzato Cuore Rosso dell’AG Race Team condotto da Elisa.













Terzo posto per il Coyote del team Ciemme che ha usato entrambi i tiri a disposizione a causa dello spegnimento di una candela nel primo tentativo, fissando la sua migliore prestazione a 94,53 metri. Emanuele è stato costretto a lasciare la manetta quando il Coyote ha cominciato a saltare un po’ troppo. Oltre al buon risultato il team Ciemme ha portato a casa una ruota davanti piegata e degli ottimi dati su cui lavorare.





Secondo posto per il Dark Star di Alfredo Saviola. Motori carichi e macchina stabile, a 40 metri Alfredo ha dato fondo alla manetta e i giri motore sono saliti pericolosamente sopra i 4400 con una pressione di sovralimentazione da paura, oltre 3 bar. A circa 60 metri il motore di destra non ha resistito ma Alfredo, freddo e determinato non ha lasciato la manetta fino al full pull.
A nulla valgono mille parole…









Il Team Turbo 2000 sta già operando per rimettere tutto in sesto per Adria...

























Primo posto che li consacra campioni 2012 della libero 35, Alessandro Rocco con il magico FourNoHemi versione 3 motori.
Gara non facile anche per lui, per un pericolosissimo fuori giri in fase di qualifica.
Ha rischiato di lasciare in pista qualche pezzo, nonostante l’attenzione del pilota che ha tentato di tenere a freno quei tre scatenati che lo hanno portato oltre la linea dei 100 metri senza riportare fortunatamente grossi guai.
Complimenti al Rocco Power team per il titolo.





... ed il podio...






Prostock


Guido Bertelli con il Blu Leader Jr usa entrambi i tentativi a disposizione fermandosi prima a 62.47 metri tradito da un avvallamento e poi centrando di forza e con grande stabilità il full pull.





Sofferente anche il Red Fox che non ha gradito qualche avvallamento della pista che lo ha fatto impennare in equilibrio su una sola ruota, costringendo Elvio a chiudere per non rischiare rotture per ritentare poi con una grande determinazione.





Dicevo grande perche anche il suo secondo tentativo non e stato facile ma con maestria e anche un po’ di fortuna Elvio è riuscito a non far sgonfiare il motore cercando di non chiudere il gas nonostante evidenti segni di imbizzarrimento fino ad oltrepassare la linea dei 100 metri.





Terzo posto per Riccardo con il Blu Leader. Fin dalla partenza Riccardo guardava le ruote che non giravano convinte ma lo stesso ha tenuto aperto il gas fino allo sfinimento della frizione ad un passo dal full pull. 87,43 la sua prestazione.





Non è andata meglio per Gianluca Paroli con il suo 850 Very Super anche lui sofferente in un terreno dove non si è trovato a suo agio e con evidente disappunto ha lasciato la manetta a 63.14 metri buoni per il quarto posto.





Niente di fatto per lo Scoobydoo dell’OverPressure Pulling Team che ha accusato anche lui un problema alla frizione, anzi piano a dire problema, perche in realtà non sappiamo di cosa si sia trattato ma il mezzo non è riuscito a muovere la slitta se non di qualche metro. Peccato speriamo sia solo un problema di registrazione.






Italian Pulling


Quinto posto per il Baby Tornado dello Spalanco Puller Team di Mordano che dopo la perdita di due delle tre turbine fatica a trovare il giusto settaggio al motore per farlo tornare ad andar forte.





Quarta piazza per il New Bufalo di Gianni Moretti che ha trovato qualche difficoltà di appiglio. Dopo una piccola correzione in partenza la ruota sinistra è finita sul duro sgommando quasi al doppio della velocità fino a perdere i pezzi, costringendo Gianni a lasciare la manetta a 88.01 metri immerso in una nuvola di polvere.













Buona la seconda per il Toro Blu che tra i tre che si sono aggiudicati il full pull è apparso il più bilanciato e si è tirato la slitta oltre i 100 metri di cattiveria.





Full pull anche per Alfredo Saviola che al suo secondo tentativo è riuscito a far andar forte il suo Wild Wolf fino ai 100 metri.





Buona invece la prima per Diego Barosi con Cobra Bite che pur con un assetto un po’ scarico davanti è riuscito a non mollare la manetta nonostante un importante “beccheggio”, arrivando al full pull.





Hanno fatto esibizione anche altri due mezzi di casa Bertelli, l’Evolution V8 ed il Blu Leader Baby, lontani da molto tempo dalle piste in terra battuta.










Libero 45


La Pista è stata lavorata perché ormai era diventata un po’ dura e meritava una sistemata in vista dell’arrivo dei pesi massimi.





Primo al gancio Gianluigi Baroncini con il Blu Tornado 2. Un mezzo completamente rivisto a livello motoristico che porta delle innovazioni importanti e che il Team Turbo 2000 non è ancora riuscito a testare.
Primo tiro con metà gas per leggere i primi dati dopo la perdita di due turbo a Thiene. Tutto sembrava andar bene ma la slitta ha smesso di funzionare invalidando la sua seconda prova.





Buona la prova del FourNoHemi del Rocco Power Team che ha avuto dalla sua la pista appena lavorata. Quindi con l’ottimo terreno ed una dose massiccia di cavalli Alessandro ha fatto un tiro da manuale uscendo ai 100 metri con una velocità poco sopra i 40 km/h.





Il cassone della zavorra arrivato a fine corsa velocemente ha provocato la rottura di un supporto del meccanismo che lo fa muovere.





Prontamente i tecnici dello staff sono intervenuti con saldatrice in campo ed in pochi minuti è stata riparata solo che al successivo aggancio qualcosa di elettronico l’ha resa ancora una volta inutilizzabile. Un vero peccato.









Anche se questo è stato un campionato atipico facciamo i complimenti al Rocco Power Team per il titolo sia nei 3,5 t che nei 4,5 t e per essere sempre stati presenti.

Prossimo immancabile appuntamento il 23 settembre all’autodromo di Adria con l’ultima tappa del campionato italiano e la finale di campionato europeo dei 4,5 ton.

Per tutte le foto della manifestazione cliccate qui:

http://www.tractorpullingmania.it/images.asp?cat=121

Per il video cliccate qui:

http://www.youtube.com/watch?v=Ye3ZDqJtnEk&list=UUzkFFWmvldvf0Bilvs99l5Q&index=1&feature=plcp


Cobra

1 Commento

Inserito il 22 settembre 2012 alle 16:58:57 da CapraMassa.     Ho notato tra i mezzi anche il Giaguaro di Vincenzo Riva tra l'altro con alcune migliorie. Forse Riva ha intenzione di tornare in pista, il Giaguaro ha passato due stagioni in sordina, il 2009 il Ford è andato benissimo?