Cronaca della gara di sabato sera a Gonzaga (MN) al 9° appuntamento del campionato italiano di Tractor Pulling durante le qualificazioni e le finali della categoria PRO STOCK.

PROSTOCK - QUALIFICHE



La pista in zona partenza permane sempre scivolosa infatti comincia la difficile danza “del rullo” che quasi ad ogni tiro “pesta” per benino la zona incriminata.
Il primo a presentarsi è Guido con il Blue Leader. Intanto la slitta si appesantisce con 41 q.li.
Guido stasera ha i motori più incavolati di tutti, io non so descrivere la musica che sento quando il domatore libera la sua belva che parte con un grido che fa rabbrividire. I propositi sono buoni ma il bestione comincia già da subito ad imbestialirsi mettendosi a “saltare” un po’ troppo e forse questo è stato il motivo che lo ha portato ad arrestarsi ”sfollando da paura” forse con qualcosa di rotto nel cambio, o giù di lì, a 34,35 metri. Il pubblico accompagna con un applauso il Blue Leader mentre guadagna il parco chiuso. Coraggio Guido speriamo che il danno sia presto risolvibile complimenti comunque.





Secondo al gancio si presenta “Parolix”con il suo Fiat 850 Very Super che stasera è più super che mai!
Parte male al primo tentativo, forse l’emozione ... chi lo sa, insomma anche lui è fatto di carne e di fronte a tanto pubblico si è emozionato mollando troppo presto e il suo fido, prontamente, ha detto di “no”! Poiché non ha superato i 20 metri si può subito riscattare e ... stavolta non sbaglia “un niente”, ci mette l’anima Gianluca e i 100 metri arrivano in fretta.





Dopo un tentativo di partenza fallito da parte del Bufalo 3000, si presenta al gancio il Presidente Bruno con il suo sempre splendido White Angel che stasera ha uno strano canto come ... se avesse una ... forse una nuova modifica alla pompa di iniezione. Fatica a tenerlo in moto e a dirla tutta lo stupore era un poco generale perchè la sua voce sembrava “zoppa”. L’impressione però svanisce immediatamente quando Bruno comincia a dare del gas e libera il suo White Angel che cambia voce e vola letteralmente fino ai 100 metri.





Segue fiducioso Albertazzi con il Cervo Veloce che tenta di qualificarsi. L’impresa sembra fatta, quando il pilota libera il suo fido ma ... dopo una partenza molto buona a metà pista comincia a dare segni di cedimento ed il motore va e viene come se ci fosse un folletto dispettoso a tirare su e giù la manetta del gas. Niente di fatto, si vede iscritto alla lista dei ripetenti.





Ultimo ma non ultimo Guido porta in pista il suo terzo gioiello il Blue Leader Jr. Prestazione degna del nome che porta! Bilanciamento buono, progressione ottima e Guido non fa fatica a raggiungere il full pull.





Primo ripetente il Landini Bufalo 3000 che però permane in zona partenza per un bel po’ perchè nonostante le accelerate e l’intervento dei tecnici la famosa “luce rossa” non si accendeva. Ad un tratto Elvio decide di muovere lo stesso e miracolosamente la spia si è accesa illuminando il suo volto e partendo come un razzo fino ai 100 metri. Purtroppo la squalifica non tarda per il troppo tempo che è rimasto fermo in zona “gancio”. Peccato veramente, il pubblico applaude comunque le gesta di Elvio. Complimenti ragazzi, a volte la fortuna non ci vede troppo bene!





Ultimo ripetente il Cervo Veloce di Albertazzi che prova a gonfiare di più la sua belva che però non riesce ad avere ancora tutto il carburante che gli serve a fare tanti buoni cavalli. Complimenti ragazzi per la vostra costanza non mollate e ci si vede alla prossima gara.







PROSTOCK - FINALI




Finale a tre stasera, un po’ per la sfortuna del Bufalo 3000 e del Blue leader ma anche per l’assenza di E Ross, del Fiat 1000, del Giaguaro e dei ragazzi di Pezzolo con l’International RTM.

Appesantita la cattiva con 66 q.li e 320 kg di cravatte, il primo al banco degli esami è Guido con il Blue Leader Jr che fa una tirata impeccabile senza sbavature e con il suo solito “polso di ferro” Guido conduce il suo bestione fino a 94,58 metri! Il primo posto stasera è ipotecato. Complimenti Guido ottima prestazione arrivederci a Parma.





Secondo al gancio è Bruno con il White Angel. Parte bene solo che strada facendo la sua voce va via via affievolendosi. Chissà cos’è successo sotto i cofani ma evidentemente quel qualcosa di nuovo non ha dato i risultati sperati. Peccato veramente per il White Angel che si ferma in una nuvola di fumo bianco a 71,34 metri che gli danno comunque il terzo posto. L’applauso è doveroso anche se meritava molto di più. Complimenti Bruno arrivederci alla prossima gara.





Ultimo ma non ultimo il Fiat 850 Very Super che appare stasera veramente in forma. Paroli non vuol sbagliare e gonfia a dovere il suo motore prima di liberarlo verso la folle corsa ad inseguire quella bandierina. Lui sa che stasera ha le capacità per andare sul serio a prenderla. Sembra impossibile ma è proprio vero quando dico che ci vuole anche un po’ di “non sfortuna” perchè Paroli dopo una partenza ottima comincia a soffrire di “non riesco a farlo rigar dritto” e le prova davvero tutte. Parte con una “frustata” a sinistra, poi decide di andarsene a destra e non vuol più tornare dritto,la storia si fa pericolosa perchè la riga bianca è così vicina! Non gli resta che appesantire il piede sul freno sinistro ma ormai l’epilogo e consumato: Paroli ingiustamente fermo a 82,76 metri!
Seconda piazza per lui. Prova la frusta Gianluca la prossima volta così vedi che se la ricorda poi! Complimenti Gianluca ottima prestazione ci si vede alla prossima.





… e il podio.





… poi visto che Parolix era di casa, si merita anche la foto con la sua coppa!!





Redatto dal Cobra