Categoria a regime ridotto, solo 2 mezzi in gara, il Dragon Fire ed il Blu Tornado
Libero 35
La slitta è stata preparata con 6 ql.i per le qualifiche e 41 q.li per le finali.
Non c’erano molti rivali da cui difendersi ma uno dei due avrebbe dovuto essere per forza o primo o secondo ma se si tratta dei primi due in classifica il gioco diventa pericoloso ed interessante.
Giuseppe Baudino con il potente RR Griffon Mk 58 che equipaggia il Blu Tornado ha fatto una buona qualifica ma in finale è stato impegnato a controllare una deriva a destra che lo stava portando fuori pista. Per evitare al minimo i danni Baudino lascia la manetta consapevole di essere comunque davanti al suo avversario. Con questo podio Giuseppe rosicchia cinque punti al suo avversario che lo precede ancora di tre lunghezze, quindi campionato ancora super aperto.
Fabio Marianini è ritornato in sella al drago di fuoco ovvero il Dragon Fire che quest’anno sta dando veramente moltissime soddisfazioni. Purtroppo in Fuller anche se ha degli ingranaggi belli grossi ha ceduto in finale dopo 11,67 metri. Come avete visto dalle foto che i ragazzi del team Blu Tech ci hanno inviato, il cambio è già riparato ed il motore è salvo senza conseguenze. Il Dragon Fire conduce la classifica generale con 112 punti.
... ed il podio ...
Truck
Dopo due gare ritornano ad essere in pista entrambi i camion iscritti al campionato italiano
La slitta è stata preparata con 24 q.li per le qualifiche e 61 q.li più 3,5 q.li di cravatte per le finali.
Sono stati eroici entrambi e hanno dato un grandissimo spettacolo, con un Brio ritrovato in grande forma pronto a dare il massimo. Cristian Bacchilega non si è risparmiato in qualifica e tantomeno in finale dove ha solcato la pista letteralmente a ruote al cielo non curante del risultato ma dando il massimo dello spettacolo. Purtroppo ha messo una ruota sulla linea del bordo pista quando ormai aveva superato in finale i 100 metri rendendo nulla la sua prova. In finale la pista viene allungata di 10 metri quindi il full pull è a 110 metri. Niente di fatto ma che spettacolo ragazzi!
Vincenzo Chellini con E Mostar forse per la prima volta da inizio campionato si è davvero divertito ritrovando un avversario competitivo. Spettacolo anche per lui che a ruote alzate ha cercato di emulare il suo avversario mancando la linea e fermando la telemetria a 89,22 metri.
Speriamo che la categoria camion acquisti in futuro nuove presenze per rendere giustizia al lavoro dei due presenti anche se con mille difficoltà e per dare ancora più spettacolo.
...ed il podio ...
Complimenti anche all’organizzazione l’HighWai Truck team che quest’anno ha fatto un grandissimo lavoro portando anche il fast pulling nella giornata di domenica attirando moltissime persone ed appassionati.
Per vedere tutte le foto della manifestazione cliccate pure qui ...
http://www.tractorpullingmania.it/images.asp?cat=102
Cobra