Quest'anno il tempo nel vicentino è stato clemente. Purtroppo la pista ha un po' sofferto per le piogge copiose dei giorni precedenti, era piuttosto bagnata ma ...







... nel complesso la pista offriva moltissimo grip!

Ma vediamo un po' cosa è successo sabato scorso di interessante a Thiene.

Innanzitutto è cambiata la location della manifestazione. Il campo di gara è comunque vicinissimo all'autostrada e quindi facilissimo da raggiungere. Vedere poi, sullo sfondo, il panorama poi dell'altopiano di Asiago fa sentire molto meno il caldo di una torrida giornata di agosto!

L'organizzazione vicentina, sulla stregua di quanto fatto a Lonato del Garda, ha sistemato a dovere la pista sbancando la pulling arena e vagliando il classico terreno sassoso pedemontano con un grosso vaglio industriale. Proprio per mostrare al pubblico l'immane lavoro, hanno pensato bene di esporre a fine pista il vaglio accompagnato da scavatori e camion.





Organizzatore della manifestazione l'Highway Truck Team di Thiene. Oltre a qualche trattore stradale, hanno messo a far bella mostra anche dei vecchissimi esemplari di trattori, perfettamente restaurati e funzionanti.

















Vi faccio notare come questo esemplare di CASE americano sia privo di sedile di guida! Come mai? Veniva utilizzato nelle immense distese americane per arare i campi. Veniva messo dritto da un capo della terra, veniva bloccato sia l'acceleratore che lo sterzo mediante un perno, l'agricoltore scendeva e lasciava il trattore lavorare da solo.
Dall'altro capo del campo lo aspettava un secondo contadino che, al suo arrivo, saliva in corsa sul trattore, sbloccava lo sterzo, lo girava, lo rimetteva in riga, bloccava e ri-scendeva in corsa!

Insomma una specie di trattore "radiocomandato"!!! Non c'è che dire, erano già avanti! Gli agricoltori non si stancavano alla guida del vecchio mezzo, si potevano riposare all'ombra e non erano neppure soggetti a rumore e vibrazioni!
L'unico aspetto negativo per la sicurezza sarebbe stato sicuramente il modo precario con cui, in corsa, salivano sul trattore! Altro che legge 626 sulla sicurezza del luogo di lavoro!!









Affiancati da un esemplare "molto chic" di un classico verdone marchiato Fendt. Questo esemplare è stato completamente verniciato di BIANCO CANDIDO! Non oso immaginare come si veda lo sporco di terra o lo sporco di grasso! De gustibus non disputandum est.





Gironzolando un po' per i paddock passiamo anche da Mauro Pellegrino, intento a travasare da un grosso contenitore termico il ghiaccio secco che serve per raffreddare i bollenti spiriti sia del "piccolo" Silver che del più muscoloso Ideal Power.

Che bello vedere questi "pellet" di ghiaccio passare dallo stato solido a quello gassoso per sublimazione (senza passare per lo stato liquido) e quindi sparire sulla mano.
Certo che prendere in mano questi pezzettini bianchi a -76° mette veramente freddo!!!









La gara inizia con la qualifica della categoria ProStock.
Primo ad agganciare la slitta il Red Fox. Beh, nulla da dire in quanto le sue tirate fanno restare sempre a bocca aperta. Arrivato a fine pista come un tiro di schioppo!





Tirata col singhiozzo per Pami Albertazzi ed il suo Cervo Veloce durante la finale. Anche stavolta qualche sensore ha voluto scioperare accendendo e spegnendo in continuazione il generoso motore Common Rail americano.
Devo dire che Pami è stato coraggioso a mollare la frizione e tener duro con un motore in quelle condizioni. Nelle foto purtroppo si fatica a vedere, ma vi assicuro che lo spettacolo c'era. Il rumore a singhiozzo, ritmicamente fumo e fiamme dal motore e poi ... il nulla. Così fino alla fine della corsa!





In questa foto, per esempio, il motore si sta spegnendo ma lui è ancora su due ruote in continua accelerazione! Per fortuna i vuoti del motore erano ritmicamente molto ravvicinati!!

Per la qualifica della 35 ancora colpi di scena:
Baudino, con il suo Tornado, come il solito sente la mancanza di Baroncini in pista. Ogni qualvolta c'è il Baro il Tornado va come una saetta bello dritto e di cattiveria; quando manca, o si scompone o subisce dei pericolosi back-fire che fanno saltare i vetrini di sicurezza del compressore volumetrico: proprio come è successo sabato a Thiene.

Il Dragon Fire invece ha pericolosamente derivato verso sinistra rischiando di uscire dalla pista! Mi sembrava di essere tornato indietro di 2 anni quando non ne voleva sapere di restare dritto! Ma Fabio ha dato una poderosa strizzata di freno e l'ha rimesso in carreggiata! Quest'anno il motore c'è e funziona bene. Ha digerito male la frenata ma comunque non ha invalidato la qualifica.





Ed in finale il Drago di Fuoco è pressoché rimasto al palo per la rottura del cambio.
Vedi articolo qui ... http://www.tractorpullingmania.it/news.asp?id=333 con la foto del danno e della riparazione.

Nella categoria Truck invece i colpi di scena ultimamente non mancano mai! In qualifica Cristian Bacchilega ha ancora fatto parlare di se. Dopo alcune tirate col botto, stavolta in qualifica ha fatto una tirata col fuoco ... sotto il culo!
E' arrivato al full pull con un principio di incendio al motore! Sono corso io ad avvisarlo e allora ... via di estintore!!





In finale invece il duello è stato bellissimo. Credo sia stato uno dei più belli della stagione! Entrambi i camioni perfettamente ruote al cielo fino alla fine!!! Siete grandi! Questo è lo spettacolo che piace ai fans e sicuramente lo si capisce anche dal boato del pubblico durante la tirata!









Nella libero 45 purtroppo erano assenti i due tri-allison italiani. A compensare il 32 cilindri padovano del Team Rocco che ha fatto un figurone alla gara di casa.





Qualifica con qualche sobbalzo di troppo per il FourNoHemi e finale, purtroppo, con 8 cilindri in meno. Eh si, dopo solo 4 gare, uno dei poderosi V8 ha mollato e quindi è stato lasciato spento. Già in questi giorni il team padovano ha già sistemato il guaio, pronto a far ruggire i V8 americani in terra mantovana sabato prossimo.
Non so se anche voi avete sentito il "canto completamente diverso" del trattore in qualifica rispetto alla finale. Un motore in meno, oltre a fare molto meno rumore, ha cambiato completamente il timbro di voce del FourNoHemi!!

Purtroppo tirata alla "Landini testa calda" per Attila. Credo che Giuseppe ormai abbia raggiunto i limiti strutturali di resistenza di alcuni componenti del V12 cecoslovacco! E' veramente un peccato visto che, proprio quest'anno, le elaborazioni cominciavano a dare i primi frutti ... ed il primo full-pull!





Se fino ad ora si è pensato a tirar fuori cavalli, adesso per "Attilio" (come lo chiamiamo noi di TPM scherzosamente) è arrivato il momento di pensare ad irrobustire alcuni elementi "deboli" del motorone. L'elaborazione ora passa ad una fase di ricostruzione migliorativa, dove non ci si può più affidare a ricambi originali ma comincia l'autocostruzione!

In cantiere le idee di sostituire il V12 con qualcos'altro (qualche cilindro in meno ma qualche centinaio di cavalli in più) ci sono. Se durante l'inverno qualche nuovo sponsor arriverà in quel di Resana, magari ... chissà! Forse vedremo qualcosa di nuovo, e magari di potente, arrivare a tirare la slitta sempre al Full Pull.

Vuoi vedere che solo in Emilia Romagna ci sono motori grossi, potenti e vincenti?
Anche NOI del NORD EST possiamo essere bravi e competitivi!!

Sempre in tema di veneti, Borasca ha voluto fare lo "sborone" nella gara di casa!
In tanti anni di pulling il Power Star, e ancor prima l'Agritruck, ha sempre tirato la slitta con 1 ruota al cielo e con l'altra rasente terra.

Così impennato (e forse non sono riuscito a cogliere l'attimo di maggior altezza da terra) io non l'avevo mai visto!!!





Che dire dei piccoli? E' una categoria che è destinata a scomparire presto in favore di una ben più prestante categoria leggera della Libero 25.
Sarà anche destinata a sparire, o meglio ad evolversi, ma è la categoria nella quale c'è maggior coinvolgimento e maggior bagarre tra i team in gara.

Alcuni team passeranno alla Libero 25 facendo dimagrire il mezzo (il Baby Tornado è uno di questi) ed altri ingrasseranno e competeranno con i fratelloni della ProStock (Toro Blu lo sta facendo e tanti altri lo seguiranno).

Ruote in aria, fuoco dagli scarichi, turbine a soffiar fuoco ed energia dentro i pompatissimi 6 cilindri diesel sono all'ordine del giorno.

A Thiene abbiamo visto:
uno Squalo andarsene ruote all'aria agganciato ad un Manitou a causa di un problema allo sterzo





un R25 che, quasi come Attila, comincia a rompere gli anelli deboli della catena. Loris scherzosamente dopo la rottura ha detto: visto che ho già cambiato e irrobustito il differenziale, stavolta dovrebbe essere qualcosa nel cambio, ma questo rumore non l'ho mai sentito e quindi è un pezzo che ancora non ho mai rotto!!!
Ecco la foto in cui la piccola R25 è atterrata a causa della rottura!





Bravi tutti gli altri, che ci hanno offerto uno spettacolo molto affascinante.

Un complimento anche ai ragazzi del TEAM ITALIA http://www.teamitalia.it che hanno portato in pista due splendidi camion da Dakar.





Ed ecco un tentativo di tiro alla slitta molto particolare.
Il CASE d'epoca che abbiamo visto all'inizio, ha tentato di muovere la slitta.









Ho scritto TENTATO proprio perchè non è riuscito a spostarla nemmeno se la cattiva aveva tutte e 6 le ruote a terra.
Come si dice in veneto: nol gà fià gnanca par tirarse vanti da solo! (traduzione: non ha fiato neppure per andare avanti da solo).

Ah, quasi dimenticavo! Sto preparando un articolo che spiegherà nel dettaglio il funzionamento della CATTIVA, la slitta della TPI.
Questo permetterà a molti fans di capire come come avanza il cassone, il significato dei lampeggianti rosso e verde, come funziona il killer switch e capire quindi certi "comportamenti" della slitta in gara.

Saluto anche Marco, che dopo aver scarrozzato per la pista tutti i piloti saliti sul podio, ha voluto salutare la sua morosa con una bella foto in compagnia delle due TPIne.





Per vedere tutte le foto della manifestazione cliccate pure qui ...


http://www.tractorpullingmania.it/images.asp?cat=102


PS: Piano piano sto aggiornando tutte le schede tecniche dei mezzi in gara, le informazioni sui team e sto creando anche delle schede per ricordare l'evoluzione che stanno avendo negli anni i mezzi. Sto inserendo anche le foto dei piloti. Dateci un occhio!!!

Davidescoi

1 Commento - 5/5 - Voti : 1

Inserito il 01 settembre 2010 alle 17:18:03 da KyeBo.     Un WOW!!!! Penso possa bastare! Mi hai fatto sognare con la spiegazione e con le foto! KyeBo