Pista molto buona e tempo clemente sono state le caratteristiche principali che hanno permesso lo svolgimento di una gara molto bella.
Finalmente abbiamo visto un grande spettacolo, su 27 macchine presenti in qualifica ci sono state solo 5 ripetizioni.
I Prostock erano 6 e si sono qualificati tutti senza nessuna ripetizione.
Per le qualifiche sono stati caricati solo 6 q.li in slitta mentre non abbiamo informazioni sul peso in slitta per le finali.
Il primo è stato Mauro Pellegrino con Ideal Power, reduce da una serie di problematiche in seguito alla rottura della turbina qualche gara fa. Quarto a Lonato del Garda, si è presentato con una nuova configurazione di sovralimentazione e con una taratura della waste-gate che gli ha conferito un rombo particolare simile a quello di una locomotiva. La sua qualifica è andata a buon fine senza problemi mentre la finale non è stata soddisfacente e ha evidenziato qualche problema a scaricare la potenza a terra costringendolo alla resa a 64,73 metri in quinta posizione. Campionato difficile per Mauro Pellegrino che viene superato dal Fiat 1000 in classifica generale e insegue dalla quinta posizione con 38 punti.
Giornata sì per Gianluca Paroli con l’850 Very Super che si sta dimostrando affidabile e vincente. Per il momento sembra essere l’unico capace di tener testa alla Volpe Rossa che lo precede in campionato. Buona la sua gara con qualifica perfetta e finale eccezionale staccando a 90,42 metri validi per il secondo posto. In classifica generale Paroli ha creato un abisso dietro di sé difficile da recuperare per gli inseguitori. L’850 Very Super è secondo in classifica generale con 92 punti a 15 lunghezze dal primo.
Red Fox ... condotto da Elvio Moretti ... che dire, non ci sono sufficienti parole per descrivere l’opera perfetta che Elvio ha dipinto sulla pista di Argentera. Espletata la formalità della qualifica, Red Fox ha strabiliato in finale portando la slitta oltre i 110 metri con una grinta tale che ci è apparso inarrestabile. Red Fox conduce il classifica generale con 107 punti.
Stagione difficile anche per Paolo Caldani con E Ross. Due sole gare disputate in questo campionato, alla ricerca di un sistema di iniezione dell’acqua soddisfacente. In qualifica E Ross non è andato male ma è apparso affaticato verso la fine della tirata. In finale purtroppo qualcosa non ha funzionato a dovere e l’impressione è stata quella che forse qualche pistone abbia sofferto un po’ troppo caldo. E Ross si è arrestato a 27,13 metri in sesta posizione.
In grandissima crescita il Fiat 1000 Super condotto da Lucio Bertoia che sembra aver trovato la giusta formula per mettere fine alle tribolazioni che hanno afflitto il buon ferro italiano in passato. Quattro gare disputate e due quarti e due terzi piazzamenti. Qualifica senza problemi e finale perfetta, il Fiat 1000 è apparso bilanciato guadagnando metri preziosi senza indugio con motore carico da paura. Lucio ha staccato a 79,84 metri validi per la terza posizione. In due gare ha guadagnato con forza una posizione in classifica generale dove si trova al quarto posto con 44 punti.
Avvio di campionato in salita per Albertazzi con Cervo veloce che nelle ultime due gare ha avuto qualche problemino. Il JD Powerteck alla gara di Lonato del Garda ha avuto un problema ad un castelletto delle valvole e ha dovuto fare la finale con 5 cilindri mentre ad Argentera tutto lasciava pensare al meglio. Infatti la qualifica è stata una formalità. In finale invece il Cervo Veloce si è un attimo imbizzarrito dopo una correzione di traiettoria, cosa mai vista prima. Vedere il Cervo Veloce appoggiato sui piedi anti ribaltamento è stata una novità che è valsa delle belle foto ma in quanto al risultato in metri ha un po’ lasciato a desiderare. 75,13 sono i metri percorsi da Pami che non ha mollato un attimo e come un vero gladiatore ha tenuto il gas aperto senza indugio fino alla fine. Anche se il risultato non ha pagato stiamo vedendo una macchina in forte crescita, a maggior ragione se pensiamo che Albertazzi si è avventurato in una strada, fino ad oggi, mai percorsa da nessuno. Qualcuno diceva che un common rail non va bene per fare il tractor pulling, i fatti dicono il contrario ed i risultati pure. Essere terzi in classifica generale consumando il 30% di quello che consumano gli altri mi sembra un traguardo esagerato. Peccato che nessuno badi a questi particolari.
... ed il podio ...
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