Finalmente dopo 2 anni si torna a correre in Friuli...
Fiume Veneto è famosa per la zona molto umida e piovosa. L'anno scorso infatti la gara è stata rimandata ben 2 volte e alla fine è stata annullata. Quest'anno le previsioni non davano nulla di buono ed invece ... il tempo ha tenuto per tutta la serata.
Beh innanzitutto vorrei ringraziare la TPI per aver concesso anche a Cobra e a Daisy il pass per poter entrare nella pulling arena e quindi non avere più l'incubo di arrivare per tempo alle gare per poter prendere un posto "decente" per effettuare le riprese della gara.
Vediamo un po' cosa è successo di strano in questa gara friulana.
Ai box troviamo finalmente lo Stars&Stripes, come il solito bello e lucente. Sentendo il team ci dicono che sono finalmente riusciti ad assemblare tutto il motore che quest'anno è completamente nuovo rispetto a quello dell'anno scorso. Di vecchio alla fine c'è rimasto solo il monoblocco. Pistoni, albero a camme, turbo, pompa, ecc. sono tutti nuovi e di tipo racing.
Eravamo curiosi di vedere l'esordio per il 2010 di questo mezzo così coreografico.
Peccato invece che la frizione non abbia frizionato e quindi il mezzo non si sia nemmeno fatto vedere agganciato alla slitta. Speriamo che tutto si risolva per la gara di casa tra 15 giorni.
Spiacevoli disavventure per Mauro Pellegrino ed entrambi i suoi mezzi in gara.
In primis con l'Ideal Power ha rotto il turbo durante il test pull e quindi non avendo tirato nelle prove successive è risultato assente e quindi non è riuscito a portare a casa alcun punto in classifica.
Con il Silver Ford poi ha rotto la pompa dell'olio e quindi non è riuscito ad agganciare la slitta per la finale.
Belle tirate d'esordio, per questo campionato 2010, gonfie e piuttosto "calde" per il Fiat 1000 Super. Il rombo del 6 cilindri italiano è sembrato bello pieno. Peccato che in finale un sobbalzo malefico abbia fatto uscire dalla riga bianca la ruota anteriore destra del trattore!
Per essere la prima gara è andata comunque bene. Speriamo di rivederlo presto in altre occasioni.
Tirata col botto per Cuore Rosso. Beh il trattore ha perso il "culo" che è rimastro attaccato alla slitta, ed io ho avuto "culo" nel riuscire a fotografare il momento della rottura con la mega fontana di olio che esplode dal differenziale del mezzo.
Tirata da fuochi artificiali invece per Giuseppe Antonello ed il suo Tatra. Finalmente dopo 2 anni di sacrifici, di tirate, di sperimentazioni attorno al 12 cilindri cecoslovacco, è arrivato il primo FULL PULL della carriera.
Sono andato personalmente a complimentarmi con Giuseppe che non stava più nella pelle dalla contentezza.
Ai box grandi festeggiamenti con tutti i sostenitori del pilota trevigiano, aiutato nella messa a punto anche dai "gemelli" che con la loro esperienza di NOS sono riusciti a mettere a punto il motorone diesel.
La cosa che mi ha fatto estremo piacere è stato l'enorme calore del pubblico quando ha visto Giuseppe varcare l'ipotetica linea che marca i 100 metri della pista. Questo vuol dire che al pubblico piace sicuramente vedere in pista trattori da migliaia di cavalli, ma al pubblico fa piacere vedere anche la tenacia di un meccanico che finalmente è riuscito a coronare un sogno: il full pull!
Giuseppe infatti è sempre stato consapevole che la categoria Libero 45 è la più potente e la più difficile di tutto il campionato. E' impossibile confrontarsi con plurimotori a metanolo accreditati di potenze 15 volte inferiori alle sue, ma è una grande soddisfazione vedere che le ore passate in officina con le mani unte di grasso sono servite effettivamente a qualcosa!
Forza Giuseppe...
Stavolta il motore c'è ed ora bisogna lavorare sul telaio e trasmissione per il Wild Spirit. Quest'anno ha eliminato le 4 turbine a geometria variabile in favore di una classica turbina, dalle dimensioni importanti però. Fumo ne fa e fuoco dagli scarichi anche. Siamo quindi sulla buona strada anche per Alessandro...
Anche il Team Ancarani sta crescendo a vista d'occhio. Il primo anno mancava il motore, il secondo mancava la frizione ora ... è giunto il momento di rinforzare il cambio visto che la potenza in gioco comincia ad essere tanta. Stavolta è saltato un ingranaggio del cambio ma sicuramente sarà un team che darà del filo da torcere nella categoria dei piccoli.
Motore col singhiozzo invece per il Cervo Veloce. Pami è riuscito ad ingannare in questi anni la centralina elettronica e a far fare al motore John Deere tanti giri. A Fiume Veneto invece qualcosa è andato storto. Una volta agganciata la slitta la centralina rilevando un numero di giri anomalo (circa 3500 rpm) ha pensato bene di spegnere e riaccendere il motore. A nulla sono valsi i tentativi di mettere a tacere questi sensori anche perchè la finale non perdona e non si possono fare altri tentativi. Peccato, anche perchè quest'anno il Powertech è veramente competitivo.
Non ho mai visto andare così MALE il Rolls Royce Griffon come quest'anno. Ad ogni gara Baudino è costetto a cambiare la mascherina del condotto di aspirazione che, a causa dei numerosi back fire, esplode letteralmente.
Stavolta la tirata aveva addirittura le fiamme dagli scarichi, segno che qualcosa non funziona nel modo giusto.
Lo speaker invita il pubblico a proteggere le orecchie dei bambini per il rumore. Io, quando tira il Griffon cerco di allontanarmi il più possibile dal bordo pista! Chissà se Baudino durante la tirata si ricorda di premere il bottoncino dell'iniezione supplementare di metanolo che, al contrario di quanto si pensi, serve non tanto ad aumentare la potenza, ma a raffreddare il motore!!!!
Nella categoria Truck botto anche in questa gara per il Brio del Team Bacchilega. Stavolta credo che il danno sia superiore a quanto successo a Pezzolo dove è stato sostituito il collettore di scarico! Speriamo bene.
Botto anche per il Power Star. A fine tirata qualcosa non è andato per il verso giusto ed il Continental V12 ha digerito poco le accelerate che ha inflitto Borasca al motorone che era piuttosto accaldato!!!
Un pistone della bancata di sinistra la spinto in su con così tanta forza due valvole che queste ultime hanno letteralmente sfondato il coperchio della testa. Speriamo che il danno sia solo questo!
La frizione dello Squalo invece ha chiesto pietà in finale. Purtroppo i cavalli del motore Lamborghini sono rimasti tutti al palo. Sarebbe stato bello vedere il motorone incandescente tirare la slitta per tutti i 100 metri.
Potevo farmi sfuggire questa chicca? Peccato che il piccolo motore 50cc non sia riuscito a fare molto! Sarà per la prossima volta!
Ci vediamo alla prossima gara. Anzi, io non ci sarò ma Cobra spero farà delle belle foto!
Davidescoi