RENDO PUBBLICA LA MAIL DELL'AMICO DELL'A.G. RACE - ALESSANDRO GENTILINI CHE HA SPEDITO AI PILOTI TPI E LA MIA RISPOSTA

Scrivo agli amici di Tractor Pulling Mania per rendere pubblica una mail, alquanto pesante, ricevuta dall'amico Alessandro Gentilini in merito all'organizzazione della gara di Lonato del 2008.

Leggete la sua mail e di conseguenza la mia risposta e ditemi cosa ne pensate:




-----Messaggio originale-----
Da: a.g.race@libero.it [mailto:a.g.race@libero.it]
Inviato: mercoledì 15 luglio 2009 18.20
A: agricam
Cc: luigi baroncini; daniele pincolini; mazza emanuele; eros camellini;
gianni.pirazzoli; spadoni loris; servo1972; pavolo pavolo
Oggetto:


preso dall'artico sul sito www.agricam.it

Cristian Zappettini, responsabile comunicazione Agricam e coordinatore dell'iniziativa racconta: «Nel 2008 oltre 6000 spettatori hanno partecipato con entusiasmo. I numeri parlano chiaro: 40 team in gara si sfidano con mezzi da
oltre 4000 cavalli di potenza trainando una slitta di oltre 250 quintali.
Motori di aereo, da carro armato, da drugster americani sono la normalità su questi bolidi. Il Tractor Pulling è spettacolo puro ed è lo sport a 4 ruote più potente al mondo ».


SE NON RICORDO MALE LO SCORSO ANNO NON CI SONO STATI PAGATI I PREMI GARA (PODIO) E IL FAMOSO ROMBORSO DI 100.00 EURO
mi ricordo che io avevo fatto del casino "con il discorso casse del service"per il motivo rimborso mi era stato detto che x un motivo che x un altro (MOLTI BIGLIETTI OMAGGIO) NON C'ERANO STATE PIù DI 4500 PERSONE IN TUTTO.
Questo vorrà dire che quest'anno ci verranno dati anche quelli dello scorso anno?
Volevo precisare solo questo piccolo inghippo (che per noi team vuol dire molto.
Facciamo 2 conti 6000 pesone x il costo del biglietto prendiamo 8.00 euro(10.00) fanno 48000.00 mila euro
considerando i 40 team (mai stati in gara più di 35) sono 4000 euro. Quindi 48000- 4000=44000 sicuramente ne ha avuto bisogno più l'organizzatore che noi !!

Alessandro Gentilini
A.G. Race Pulling Team
Imola (BO)
P.S. NON HO L'INDIRIZZO EMAIL DI TUTTI FATELA GIRARE


Italy



RISPOSTA DI C. ZAPPETTINI A GENTILINI:

Caro alessandro gentilini,
innanzitutto ti ringrazio di cuore per la grande stima che hai di me e di tutti i miei collaboratori, ma la presente è solo ed esclusivamente una mail di chiarimento in merito a quanto da te sostenuto.
quanto tu hai letto sul sito agricam, piuttosto che su svariate riviste e giornali (anche a livello nazionale), non è altro che l'estratto di una conferenza stampa organizzata nei giorni scorsi con il Comune di Lonato del Garda (che vi ospita a correre) in merito alla 6 tappa del TPI organizzata dalla nostra ditta il 18 luglio 09.
come chiaramente tu saprai, durante le interviste con i vari giornalisti, si tende sempre a gonfiare i dati delle scorse edizioni, per dar modo a chi organizza, ma soprattutto a chi corre (perchè team senza pubblico è come ballare senza musica) di avere per la corrente edizione una affluenza sempre maggiore di spettaori.
Io, in qualità di organizzatore ma soprattutto di fan del TPI, credo che giovi solo a favore il fatto di far crescere il nostro pubblico presente a tutte le tappe per migliorare e diffondere questo sport che da qualche anno mi entusiasma e coinvolge.
tornando però sui numeri, ti ricordo che quanto dichiarato a voi team l'anno scorso è stato un affluenza di circa 4.500 persone di cui pero' paganti n. 3.183 (interi a 10.00 euro) e n.232 (ridotti a 6.00 euro) e la rimanenza di circa 1.000 persone come omaggi.
ti chiederai del perchè siamo così benefattori....
subito risposto.
l'agricam esiste da 35 anni ed è una cooperativa agricola che conta ad oggi circa 3.000 aziende agricole associate ed ha quindi deciso di consegnare ad ogniuno dei suoi soci un biglietto omaggio riguardante la nuova iniziativa proposta nel 2008.
in funzione di quanto detto capisci bene che su 3000 inviti , circa 1/3 hanno partecipato come ospiti spettatori.
Pero' vista la grande diffidenza che nutri per me e per la mia azienda ti allego la dichiarazione fatta dalla SIAE a termine dell'evento che evidenzia MOLTO INDISCUTIBILMENTE il numero di biglietti venduti e gli incassi percepiti.
chiarito ora il malinteso dei paganti e del numero di persone presenti, voglio ora comunicare non solo a TE ma a tutti i team quanto accaduto l'anno scorso.
Un conoscente del sig. alessandro gentilini ha ben pensato alla fine della manifestazione del 19 luglio 2008 di arrotondare quelle che erano le spese sostenute e non incassate per la gara con i premi mancanti, furtando del materiale audio (cassa acustica noleggiata dal service e con un costo che si aggira sui 700.00 euro circa) dalla zona box dei piloti.
scoperto immediatamente il fatto è stato contattato dagli organizzatori del tpi e all'indomani della gara il materiale RUBATO è stato riconsegnato senza alcuna scusa ma con la giustificazione dei premi non dati.
agrisport in qualità di organizzatore ha valutato di non denunciare la persona che ha compiuto il furto per pura compassione di un azione compiuta da una persona leggera, superficiale e legata al TPI solo da uno spirito economico e non sportivo.
archiviato il fatto, però mi ritrovo ad oggi a dover ricombattere con i problemi dello scorso anno ancor prima di iniziare la gara. ma vi rassicuro e vi confermo che se raggiungiamo le soglie ingressi PAGANTI come da regolamento vi verranno dati tutti i premi ECONOMICI spettanti.
con quresto chiudo e torno ad occuparmi della pista e di tutta l'organizzazione (che probabilmente non tutti capiscono cosa incida in termini di tempo, persone e denaro) per poter offrire al pubblico e ai team di sabato spettacolo e divertimento.
non pensare che stare all'interno del TPI sia una fonte di guadagno (per team e organizzatori) ma ricordati SEMPRE che deve e dovrà essere solo puro divertimento e sport.
ti saluto cordailmente e ti aspetto sabato alla gara...
vinca il migliore


Zappettini Cristian
Agrisport asd (associazione sportiva seza scopo di lucro)
Montichiari

11 Commenti

Inserito il 16 luglio 2009 alle 18:19:01 da sandro.     Carrissimo Zappettini Cristian rispondo a te,premetto che la lettera l'ho scritta io,l'ho innoltrata a tutti per conoscena anche perchè non ho avuta mai nulla da nascondere e tutti erano alla conoscenza del discorso Casse Service,in quanto il sottrarre le casse era stato una protesta, percheè è stato più volte chiesto di poter parlare con gli organizzatori ma non mi è mai stato possibile farlo(non mi è mai stato fornito alcun recapito)ti scrivo quelle che sono le mie idee -Normalmente i gettoni di presenza di solito si fanno prima e non dopo la gara. -Mi pare che nessuno dei team si arricchisce visto i premi gara ricevuti, diversamente invece le organizzazioni che li trattengono -Le dichiarazioni ufficiali per le presenze allora sono diverse a seconda di chi è il destinitario: questa è la causa della diffidenza nei suoi confronti - le casse sono state "prese in ostaggio" per protesta, tant'è che sono state riportate indietro i giorni seguenti, se fossero state rubate non sarebbero state restituite. -E invece di gettoni presenza? - Devi capire che a noi purtroppo non interessa il numero dei biglietti omaggio che uno mette fuori,in quanto le nostre spese le abbiamo anche noi Autostrada,Nafta, Mangiare;poi dato che fai parte di un team credo tu lo sappia bene.100.00 euro molte volte non bastano ma mi sembrava un gesto di ammirazione nei confrontidi chi passa notti a sistemare , modificare ecc, i mezzi che poi partecipano alle gare organizzate da voi -Altra cosa , dato che dici del pubblico,seconto te cosa ne penserebbe il pubblico di venire a vedere una gara con 2 o 3 trattori, o se si fermassero hai 20 metri e poichi arivassero in finale? - non credo sia un organizzatore di gara che non scuce un centesimo e organizza da un anno a dover fare la morale agli altri - una domanda: se non ci sono abbastanza persone paganti i fuochi vengono svolti o quello che costano si gira ai piloti? - da parte di alcuni team si sta valutando se partecipare alla tua gara e anche alle altre o meno. Confido In una tua risposta che ovviamente potrai rendere pubblica Anzi la pubblico io Ciao A Sabato e che vinca il migliore

Inserito il 16 luglio 2009 alle 19:45:24 da saimon.     sandro ti ammiro !

Inserito il 16 luglio 2009 alle 20:45:00 da zappettini.     ciao sandro giusto per risponderti... se la sera del tpi del 2008 volevate parlarmi ero sempre in pista e ben visibile.. quindi potevate farlo. inoltre le questioni economiche le dovete gestire tra team e tpi italia e non con l'organizzatore. le casse non sono state prese come ostaggio ma bensi se non avessi mosso elisa del tpi nulla sarebbe piu' tornato. poi i gettoni presenza si fanno come da regolamento a fine gara in base ai paganti (non l'ho deciso io ma il tpi).poi come dici te nessun team si arricchisce come nessun organizzatore (almeno io) visto che l'hanno scorso ci ho rimesso 30.000 euro.per quuanto riguarda invece i costi che avete sono regolarmente rimborsati (km dei trasporti). se poi fai uno sport che ti tiene sveglio io il costo uomo non lo posso pagare. in piu' ricordati che qualsiasi sport tu faccia dalla piscina al tennis alla gare di moto tutti i costi te li paghi e nessuno ti rimborsa nulla. è la passione che te lo fa fare-.sul fatto dei trattori che fanno 20 metri non credo sia appagante nepppure per chi corre.. lo spettacolo è fatto dal puller e dal pubblico. vasco rossi senza pubblico puo' fare a meno di fare i concerti..invece per la morale credo che chiunque te la possa fare finchè dice cose sensate e che si attengono al programma e al regolamento. i fuochi di artificio sono gia' pagati come tutti gli altri costi della gara sia che ci sia pubblico che non ci sia.. come pure se piove io mi pago il danno e nessuno mai dei team mi verra' a dare quanto speso. per concludere, la mia non è polemica ne tantomeno mancanza di precisione nell'erogare quanto dovuto. se questi problemi li avete in generale dovete per forza organizzare con il tpi una discussione e partire con il campionato 2010 con il piede giusto. non scadiamo e non scaldiamoci per qualcosa che ancora deve venire. se ci sono i pagantti ci sono i premi e siamo tutti contenti. ti saluto e mi piacerebbe sabato parlarne di persona cristian

Inserito il 16 luglio 2009 alle 21:13:25 da IVAN.     Ma roba da matti.....

Inserito il 17 luglio 2009 alle 13:43:22 da dombucci.     Signor Zappetini, sono anche io organizzatore di gare di pulling da un decennio. Mi permetta di puntualizzare che Noi abbiamo bisogno di avere i trattori in gara. E di fare in modo che le gare continuino a crescere. Le ricordo che Mina vende dischi senza fare concerti.. Mi permetta un suggerimento, dato dall'esperienza: quanto speso in fuochi o altri spettacoli marginali, se investito nei premi gara non è solo un riconsocimento economico, ma anche una forma di rispetto per i team. E non si scordi che il pulling non è il torneo della parrocchia di ping-pong, ma un campionato italiano dello sport più potente del mondo, come ha giustamente detto in conferenza stampa Lei stesso. Cerchiamo di essere all'altezza anche nei riconoscimenti. Un saluto cordiale. P.S.Non perda tempo a rispondere a questa mia, poichè avrà ben altro da fare per la Sua gara che le auguro vada a gonfie.

Inserito il 17 luglio 2009 alle 18:30:13 da madilda.     La discussione che avete aperto è molto interessante. Effettivamente è stato toccato un argomento che spesso scatena molti dubbi e da adito a molti malumori. Al di la del fatto che chi partecipa al campionato, lo fa per passione, credo che l’aspetto fondamentale che spesso viene frainteso ed associato puramente all’aspetto economico è quello della riconoscenza degli organizzatori verso i team/piloti partecipanti,. Eppure qualcuno lo fa. Sul fatto che organizzare una gara sia impegnativo e se vuoi anche rischioso sotto vari aspetti non da meno quello economico, ci stà, Ma se in 10 anni nessuna organizzazione delle tappe (a parte Senigallia ma per altri motivi) ha rinunciato ad ospitare una gara del campionato italiano del tractor pulling. rimane difficile credere che addirittura qualcuno arrivi a rimetterci. Credo sia un dato abbastanza significativo. Nessuno vuole conoscere i bilanci di nessuno, ma pare strano che un organizzatore che ha avuto perdite di alcune decine di migliaia di Euro organizzi nuovamente una gara ed addirittura con il rischio che ci sia maltempo anticipi il pagamento per uno spettacolo pirotecnico che solo per pochi minuti, (e che non è attinente alla manifestazione) incide sul bilancio della manifestazione di alcune migliaia di Euro!!!! ….. e probabilmente molto di più di quello che potrebbe essere una riconoscenza per i piloti. Molto gratificante il paragone con Vasco Rossi , ma la domanda nasce spontanea. Se Vasco Rossi senza pubblico può fare a meno di fare i concerti, il pubblico se Vasco Rossi stesse a casa, cosa farebbe? Magari osserva il palco vuoto? Be forse si potrebbe accontentare di un panino allo stand gastronomico e dello spettacolo pirotecnico programmato a metà concerto!!! Interessante. Qualche organizzatore ha anche capito che è riconoscenza per i Team, tenere i box aperti al pubblico, permettendogli di avere contatto con gli spettatori , oltre e che dargli la possibilità di dare visibilità ai loro sponsor. E' riconoscenza anche questa!!! Se gli organizzatori sono a caccia di pubblico, penso che più di un team sia alla ricerca di riconoscenza! Forse se gli organizzatori fossero più riconoscenti potrebbero investire meno in pubblicità. .... e il pubblico sarebbe comunque invitato alle gare!!!!

Inserito il 17 luglio 2009 alle 23:09:35 da davidescoi.     Mail di Sandro Gentilini alla TPI... "Ciao Elisa, ciao Bruno, voi rappresentate la TPI, che organizza un campionato: è una associazione in cui i piloti non sono soci, fatta eccezione per Pizzacchera e Bertelli (non si è capito dalle dimissioni di Guido). Io ho firmato a mio nome e la faccia è la mia. E' fare un danno nel chiedere spiegazioni direttamente agli organizzatori in forma privata per quel che riguarda i premi di noi piloti, sempre nella massima trasparenza e a beneficio di tutti? Tutti noi piloti siamo sereni del fatto che i team, siano essi professionisti o appassionati, vengano rappresentati alla stessa maniera dalla TPI, perchè in un rapporto di collaborazione la fiducia è la prima cosa che serve e questo è inconfutabile. Alessandro Gentilini non si è svegliato una mattina col piede sbagliato (ne ho solo uno!), ma ha scritto a Zappettini a fronte di questi argomenti: 3000 biglietti gratis. E se venivano tutti 3000 anzichè 1000? Convieni che la cosa è piuttosto anomala? I fuochi si fanno... e i premi forse. Alcune gare insegnano che gli ospiti stranieri vengono lasciati a casa per dare ai piloti italiani gettoni presenza e premi cospicui. Anche se ci sono solo 3.500 paganti o se piove.. Che sia un esempio da seguire per tutti gli organizzatori? il sig. Zappettini ha reso di pubblico dominio una mia richiesta privata; dopo il comunicato dei Blue Leader, secondo te Elisa, era il caso di mettere altra benzina sul fuoco? Nessun sano di mente, se non fortemente appassionato, affronta un campionato senza sapere quanto sarà il premio finale e quali sono i rimborsi. Nessun sano di mente, dopo un campionato senza premi in denaro da parte dell'ente organizzatore ma di sole spese, si ripresenta a quello successivo senza chiedere garanzie o rassicurazioni, accontentandosi di una sterile ed impersonale e-mail. Nessun sano di mente continua a correre in queste condizioni, perchè è crisi per tutti, non solo per la TPI. Noi piloti, tutti i team, lo abbiamo fatto e non ci pare di guadagnare nulla; però non è nemmeno giusto che noi team ci dobbiamo rimettere quando ci sono le condizioni per non farlo! Se è vero che 100 euro non sono la ns. fortuna è vero anche il contrario per gli organizzatori. E' una sottile differenza.. ma vale molto! Il guaio è che quella di Lonato è stata una delle tante gare senza "spettatori" e senza denaro quando si può "dare di più". Dopo dieci anni di gare, se i team stanno crescendo, c'è ancora chi organizza le gare con troppo spiritio dilettantistico. Ci sono spese che non sono proporzionali al numero di presenze, anche quelle dei team; considerando l'affluenza attuale alle gare, vedi le dichiarazioni fatte anche da altri organizzatori in sedi ufficiali, sarebbe opportuno stabilire che per fare una gara di pullling gli organizzatori dovranno sostenere le spese per: - luce - trasporti - hotel - pubblicità - MONTEPREMI di Euro X per gettone presenza piloti - PREMI GARA di Euro Y per risultati piloti Purtroppo ci stiamo arrivanto a situazioni in cui i team inizieranno a non partecipare alle gare dove non ci sono compensi adeguati: non è un ricatto, ma una necessità. Un montepremi preventivo da comunicare ufficialmente da parte della TPI ai piloti, questa è il ns. contributo costruttivo, in modo che chi corre sappia quanto può vincere e di conseguenza quanto può spendere, non guadagnare (altra sottile differenza). E chi organizza sa quanto deve spendere per fare una gara bella (in modo da avere chiaro il budget da recuperare). Così avviene già in altre nazioni estere, perchè oramai non c'è più nulla da inventare. Questa la mia critica costruttiva, anzi, quella del mio team! Saluti. Alessandro Gentilini A.G. Race Pulling Team Imola (BO) Italy

Inserito il 20 luglio 2009 alle 00:17:36 da nessuno.     Ciao a tutti, vedo con stupore articoli "bollenti", quello di cui state parlando oggi se non sbaglio su Italiapulling se ne discuteva circa un paio di anni fa,ma quelli che scrivevano su quel portale sono stati presi come pazzi,ma allora non era propio del tutto sbagliato cio che scrivevano, non è che per caso siate arrivati un po lunghi sulla discussione,

Inserito il 20 luglio 2009 alle 20:42:20 da IVAN.     Talmente lunghi che il ponte di brooklin gli fa una pugnetta

Inserito il 20 luglio 2009 alle 21:19:04 da MaurizioBS.     OSTREGA ma fate anche quelle cose li dove abiti tu Ivan

Inserito il 21 luglio 2009 alle 22:30:35 da IVAN.     cosa il ponte di brooklin?....certo su ordinazione facciamo di tutto!