La categoria regina, quella più potente quella che inebria con il suo sound magico...












Libero 45



Per le qualifiche la slitta viene caricata con ben 51 q.li mentre per le finali non sappiamo.

Il primo è uno smokers Giuseppe Baudino che si qualifica apparentemente senza problemi ma che in finale accusa gravi disturbi alla frizione e deve abbandonare l’impresa accontentandosi comunque del terzo posto.





Antonello Giuseppe porta in pista Attila con motore di derivazione camionistica; 12 cilindri a V di 19.000 cc che non vogliono saperne di andare come dio comanda. Giuseppe le sta provando tutte, ora è in attesa di nuovi pompanti, ha gia tolto tutto il superfluo e tutto ciò che porta via potenza, ha sostituito anche il ponte posteriore con uno più leggero e più prestante alla ricerca di una grossa soddisfazione, quella di arrivare al full pull. Niente di fatto però anche per lui. Qualifica in due tentativi che non riescono a vederlo oltre i 40 metri.





Discreta anche la prova di Baroncini con il Tornado 2. Questa macchina è completamente nuova, ricordiamo che monta tre motori Allison V1710 due dei quali preparati negli USA e uno interamente elaborato nelle officine di Alfonsine. La macchina sembra ancora in fase sperimentale non ancora al massimo delle sue potenzialità. Buona la sua prestazione nel complesso con una qualifica velocissima e snella e una finale che non premia per paura di un fuoripista, dove Gianluigi molla la manetta e si accontenta di unn secondo posto in attesa di migliorare ancora il setup del mezzo per la prossima gara. 88.19 sono i metri percorsi, ancora lontano dai suoi avversari.





Niente da dire, lo Starlight Express 3 ha lasciato tutti senza parole! Con un ruggito da paura ha solcato la pista sbagliando la misura di pochi cm come se neanche il caso o il peso della slitta gli facessero specie. 117.35 in qualificca e 117.27 in finale! Una prestazione davvero notevole. Primo posto d’onore per i ragazzi del tractor Racing.





Altra giornata negativa per Alex Fornasari ed il suo Wild Spirit che tenta in due riprese di qualificarsi ma che a causa di vistosi problemi di frizione deve rinunciare segnado la sua migliore prestazione a 77.49 metri. Peccato speriamo che la prossima volta sia in ordine e sia nella mischia a contendersi la distanza più grande.





Niente di fatto anche per i fratelli Rocco con Power star. Nuove modifiche anche per loro cche stanno cercando di dare maggior potenza al continental V 12 che non ne vuole sapere di andare alla grande come prima. Partenza sotto tono con incertezza, finisce ingolfato dopo 35.41 metri. Peccato davvero. Il vecchio ma buon Agritruck non aveva mai deluso così ma siamo certi che sarà solo questione di tempo. Ci vediamo alla prossima gara.





... e il podio ..






Truck


Prima apparizione in solitaria per il Brio condotto da Cristian. Unica tirata come banco di prova dopo essere stato completamente revisionato e sistemato. Non una prestazione che eccelle con partenza leggermente scarica e tanto incombusto con motore sgonfio che si ferma a 68.92 metri. Speriamo che alla prossima gara si possa assistere ad una sfida perché fino ad ora abbiamo visto prima E Mostar da solo ed ora il Brio in solitaria. Speriamo chhe questo sia di buon auspicio e che si riesca a vedere un po di bagarre alla prossima gara.






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Cobra