Campo di gara molto bello, spazioso, organizzato in modo che tutti da qualunque punto potevano osservare le tirate.
La pista era molto ostica nella prima parte, infatti solo dopo i 40 m i mezzi iniziavano a prendere velocità; chi passava quello “scoglio” aveva la possibilità di far vedere di che pasta fosse fatto! Il clima autunnale ha fatto si che l’affluenza del pubblico non fosse numerosissima come in altre gare…ma tante volte si dice: “Meglio pochi ma buoni!”
ITALIAN PULLING
Test Pull affidato al "Cobrabite" che dopo soli 24,26 m si arrende. Partenza difficoltosa con poca aderenza, la potenza c’è, ma manca “qualcosa” che dia la possibilità al mezzo di arrivare ai 100 m.; avrà la possibilità di ripresentarsi ma purtroppo la storia è sempre la stessa, infatti sarà lui il primo ripetente ma un calo di potenza lo ha obbligato ad arrendersi a 40,05. Arrivederci al 2009.
Secondo mezzo a presentarsi in pista è il "The Rams", un nuovo mezzo che fa il suo esordio proprio in questa gara di coppa Italia. E' il derivato di un Ford 3000 con motore Iveco, 6 cilindri ausiliato da 2 turbine. Il team è della zona e per questo ha voluto portare il proprio mezzo in terra cuneese per testare il loro lungo lavoro. Il test non è andato bene, l’emozione ha giocato parecchio nella conduzione del mezzo, un pilota teso, emozionato e anche un po’ timoroso non han fatto muovere di molto il mezzo dalla linea di partenza; tutti sanno che c’è sempre una prima volta per tutto e perciò le cose andranno meglio dalla seconda! I ragazzi hanno potuto capire quale deve essere il loro punto di partenza per ricominciare, durante il lungo inverno, a lavorare dietro alla loro creatura!
Ecco scendere in pista uno dei mezzi storici del tractor pulling italiano: il "Ford Silver". Ha voglia di riscatto per un campionato andato non bene e per essersi fatto sfumare l’ennesimo titolo italiano. Partenza ottima, lento fino ai 40 m ma, superati questi, ha scatenato tutta la sua potenza, qualificazione facile e limpida. La finale anche per lui è stata un emozione, tanta potenza scaricata ma con poca velocità gli hanno permesso di raggiungere i 100 m. Sarà scontro tra lui e il Baby Tornado, chi avrà la meglio? La meglio l'ha avuta proprio il Silver Ford, avendo percorso 48,89 m. All’arrivo Pellegrino è stato avvolto da una nuvola di vapore, problema questo, che probabilmente darà da lavorare al team. La fortuna l’ha aiutato di certo ma la potenza del mezzo è indiscutibile.
Ecco il "Blue Leader Baby" con una tirata tirata saltellante come se volesse accarezzare la pista e risparmiare energia per scatenarla nella finale. 100 m conquistati. 3° posto per lui dopo aver percorso 94,95 m: tanta potenza che riesce a scaricare a terra, se avesse avuto una maggior aderenza anche lui avrebbe potuto schierarsi tra i mezzi che si sono affrontati nei super pull off.
"Wild Wolf" che si fa attendere e decide di rinunciare a questo turno, perciò si schiera nelle fila dei ripetenti. Terzo e ultimo ripetente. Con molta potenza e aderenza quasi perfetta ma mancante in alcuni punti che rende il mezzo salterino ma riesce a conquistare i 100 m. All’arrivo gli si blocca la pompa di iniezione costringendo Alfredo a ricorrere allo spegnimento di sicurezza. Questo inconveniente fa si che il mezzo non si ripresenti in finale, perciò arrivederci all’anno prossimo.
Anche lo "Squalo" conquista i 100 m con qualche difficoltà di aderenza, potenza molta che non riesce a scaricare pienamente a terra, ad un certo punto inizia a saltellare perdendo ulteriormente quella poca aderenza che aveva. Nonostante ciò lo rivedremo in finale, dove percorrerà 68,68 che gli valgono il 5° posto in classifica. Ottima partenza ma con il motore che non riesce a liberare, quando arriva il peso a fine corsa affoga il motore.
Ora tocca al "Red Fox", partenza quasi compromessa quando al tentativo di gonfiare il motore si è visto uscire una fumata bianca, ma prontamente il pilota facendo azione sull’acceleratore ha risolto il problema, ora il motore gira bene. I 100 m vengono conquistati con facilità, aderenza e potenza presenti. Nella finale ha percorso solo 42,31 m dopo aver accusato un grave calo di giri in prossimità dei 30 m, la partenza è stata buona ma quell’inconveniente ha avuto conseguenze sul mezzo.
Ecco il campione italiano 2008 in pista. Il "Baby Tornado" ha voglia di far bene e ci riesce, 100 m per lui sono una banalità. La finale è stata da brivido, un proiettile che sfrecciava a velocità irrivelabile fino a full pull. Dovrà vedersela con il Silver Ford nei super pull off perché entrambi hanno percorso ben 100 m. la fortuna è cieca, non ci vede bene! Le palette del killer switch hanno iniziato a vibrare appena è stato dato da Matteo gas, perciò il campione italiano ha arrestato la sua corsa a solo 9,80 m rendendo la vittoria facile al suo diretto avversario. 2° posto per loro.
Nono mezzo in pista è il "Bumbelbee", allo stacco della frizione una paurosa impennata che fa perdere potenza ma riesce a partire e percorre la pista facendo zig-zag, ma nonostante ciò arriva ai 100 m. Nella finale dopo lunghe e vistose impennate termina la sua gara a 58,91 m che gli concedono il 6° posto.
Decimo mezzo è lo "Speedy", partenza saltellante e più percorre metri più la velocità diminuisce infatti si ferma a 54,49 m. Anche lui si schiera nelle file dei ripetenti. Secondo ripetente di questa categoria ma ciò che succede è identico a prima nonostante abbia una velocità maggiore, si ferma a 58,95 m. Arrivederci anche per lui al 2009.
Ultimo mezzo a presentarsi è il "Fuorilegge", potenza a non finire con qualche mancanza di aderenza in alcuni punti della pista. 100 m conquistati. In finale ci mette tutta la sua potenza, ma purtroppo in alcuni punti della pista perde potenza, si arrende a 84,35 che gli permettono di stare al 4° posto.
Mezzi assenti: E-Tor, Fiat R25, Stars and Stripes, Thunder Green e Toro Blu
Purtroppo per tutti i fans sfegatati di questo sport è stata l’ultima volta, ovviamente per il 2008, che hanno visto in pista i loro beniamini. Da oggi tutti i team saranno impegnati a pensare cosa fare per la stagione 2009…e noi gli auguriamo un sereno lavoro nella speranza che l’anno prossimo il numero dei mezzi aumenti e che i “gladiatori” di questo campionato abbiano cose nuove da proporci!
Un sereno buon lavoro a tutti I team e che il 2009 sarà un anno ricco di soddisfazioni!
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