L'atmosfera comincia a scaldarsi con l'arrivo dei prototipi della libero 35 a dare spettacolo ad una folla di pubblico "enorme"che acclama i gladiatori del pulling Italiano....
La slitta è stata caricata con 36 q.li più 1,5 cm. di taglie per le qualifiche mentre non sappiamo l’entità del peso per le finali.
Grande attesa per un “Coyote” ormai EVO....X e per la prima gara “normale" per il nuovo driver del “Blu Tornado”.
Il primo a confrontarsi con la slitta è stato Eros Camellini con “X Files” che dopo un restyling totale sta cominciando a dare buoni risultati. Qualifica semplice con facilità, mentre la finale non gli ha dato ragione del suo E42 super elaborato concludendo comunque una bella prestazione a 64,97 m. che lo vedono al quarto posto. Eros con questi 10 punti arriva a 90 punti conservando la seconda posizione in classifica, lontano dal vertice ma inseguito minacciosamente da un ritrovato “Coyote” che mira alla seconda piazza d’onore.
Infatti dopo un esordio straordinario il “Coyote” è stato vittima di diversi acciacchi ora risolti. Grazie alla costanza del Team sono riusciti a superare anche i momenti più difficili, supportati dal “Coyote Fan Club” a Gonzaga si sono preparati pure una simpatica sorpresa in caso di vittoria. Questa volta sembra sia davvero la volta buona, la qualifica è stata fantastica con una wastagate che sembrava un secondo tubo di scarico è andato dritto dritto senza fiatare al full pull con un passo davvero convincente che si è confermato anche in finale con un buonissimo setup si è fermato dopo 74,67 m. Successivamente solo uno riuscirà a superare questa distanza di soli 5,93 m. ma con il triplo dei cavalli! Un secondo posto dunque meritatissimo e 15 punti preziosi che lo fanno arrivare a 79 punti riprendendosi la terza posizione pronto ad insidiare la seconda piazza d’onore in classifica generale. Singolare la presenza anche di Bee Beep in pista a festeggiare la sua splendida performance.
Giuseppe Baudino finalmente ha la possibilità di provare su una pista per la prima volta “normale” e la sua prestazione è stata discreta con una qualifica con difficoltà a tenere la direzione finale che avrebbe meritato sicuramente molto di più accusando un setup non ottimale e con partenze sempre esasperate che fanno sputare fuoco al “Blu Tornado” che ci mette anche l’anima ma non riesce a staccare gli avversari di una misura degna della sua potenza. Di tutto rispetto comunque la prima posizione con 80,6 m. Con questi 20 punti Il “Blu Tornado ipoteca per la prima volta il campionato in categoria libero 35 che conduce con 127 punti.
“Dragon Fire” impegna moltissimo Fabio Marianini che fatica davvero tanto a tenere in pista un “inguidabile” differenziale “assassino” che non vuole assolutamente fare il suo dovere. Tentativo di qualifica in due tempi, come in un rodeo, Fabio lo tira a sinistra e lui va a destra e non c’è verso fino a far cedere il potente Rover Meteor che di sicuro meriterebbe più soddisfazione. 74,7 e 83,93 m. sono le distanze coperte da “Dragon Fire” che con il quinto posto porta acsa 8 punti che non sono sufficienti a fargli mantenere il terzo posto in campionato.
Moreno Carnevali, dopo l’avventura di Thiene porta a riscattarsi “Cuore Rosso” che appare da subito ben bilanciato e in forma di motore. Dopo una qualifica molto buona Moreno Ha condotto ”Cuore Rosso” con maestria tenendolo a bada senza farsi sorprendere portandolo fino a 66,77 m. sufficienti per la terza posizione e 12 punti. A questo punto si trovano tre concorrenti vicinissimi e tutti candidati a prendersi la terza posizione in campionato (chi anche la seconda), il Coyote con 79, Dragon Fire con 77 e Cuore Rosso con 76. Io credo che con queste prerogative l’ultima di campionato sia proprio imperdibile!
...e il podio
Cobra