Il padrone di casa si è difeso con le unghie ed è riuscito a conquistare un buon risultato e a salire sul podio davanti al pubblico di casa.....
La slitta rimane settata come per i Truck e cioè 41 q.li per le qualifiche e 71 q.li e 1,5 cm di taglie per le finali.
Grande attesa per la prestazione del “Starlight Express 3 “che a San Prospero ha rimediato 2 bielle da cambiare a causa dell’eccessiva premura del personale di pista che ha fatto ingerire dell’acqua ad un motore mentre era ancora acceso. A Lonato non era presente in quanto il team Tractor Racing è andato a disputare una gara in Germania dove si sono piazzati quarti sia in 35 che in 45 con un segno evidente di miglioramento e di crescita. Infatti questa sera ad Argentera la sua è stata una prestazione che ha lasciato tutti a bocca aperta con una qualifica stile formalità ed una finale da 127,50 m! La sua prestazione è stata la migliore in assoluto da quando ha fatto la sua prima apparizione in Italia, nonostante la pista difficile con una marcia da 140 km/h i motori hanno ruggito come se fossero un tutt’uno. Primo posto assoluto e 20 punti guadagnati che lo portano a quota 88 davanti a tutti.
Giuseppe Antonello ne ha combinate di tutti i colori, con il suo motore Tatra, oggi esibisce un “Attila” orfano di compressore volumetrico. Infatti durante le sue prove per cercare di metterlo in sesto ha rotto entrambi i compressori che ha provato, l’ultimo proprio la sera prima di partire costringendolo a delle modifiche per assicurarsi di operare in sicurezza. Le sue prestazioni non sono state soddisfacenti anche grazie ad una pista molto ostile e alla difficoltà a trovare il giusto grip. 41,43 m in prima battuta e 57,51 m in seconda. Niente di fatto per il team “Area 51” che cerca di migliorarsi con nuove soluzioni che vedremo presto.
Max Avanzini si difende bene con un mezzo che è ben bilanciato e affidabile. La sua qualifica è un gioco da ragazzi, mentre la finale lascia l’amaro in bocca per lo scoppio di un collettore di aspirazione che lo ammutolisce ingiustamente a 48,77 m al quarto posto con 10 punti guadagnati che lo scalzano dalla prima posizione in classifica. Ora insegue con cinque punti di differenza.
Ottima prestazione per il padrone di casa Giuseppe Baudino che ringraziamo per l’accoglienza che ci ha riservato e per il suo grande impegno nell’organizzare una tale manifestazione che ha richiamato migliaia di persone da tutta Italia. Si presenta in pista con il “Tiger 800” appena rimesso in forma in seguito alla rottura di un pistone a Fiume, e che a Lonato ha stupito tutti con un primo posto. La sua è stata una prestazione importante, lo abbiamo visto, in qualifica, molto impegnato nel controllo del mezzo che voleva andare da tutte le parti ma Giuseppe è riuscito a tenerlo in pista senza concedergli tregua, mentre in finale è stato davvero superbo, è riuscito a trovare il giusto grip con le sue vere gomme da pulling ed è riuscito a far andare il Tiger 800 avanti dritto fino a 71,25 m che lo consacrano al secondo posto con 15 punti guadagnati. Il “Tiger 800” era destinato ad andare in pensione, e forse lo è ancora, ma la sua grinta ed il suo setup rimangono attuali e i risultati si vedono! Il buon Iveco E-42, propriamente elaborato, da ancora grosse soddisfazioni raggiungendo “Luna Blu” che lo precede di un solo punto.
Alessandro Fornasari con “Wild Spirit” è stato abbastanza costante come risultati in campionato 2008 segno non solo di crescita ma anche di affidabilità oggi però tradito forse da una turbina che ha cominciato a trafilare olio, segno che qualche cosa non va. Dopo una falsa partenza, a causa di una valvola che lo ha fatto sgonfiare, è riuscito a riprovare subito con il risultato di 86,59 m e una fumatina di olio che lo fa desistere. Quinto posto con otto preziosi punti guadagnati che lo portano a quota 52 a soli 7 punti dal Tiger 800.
E ora il bellissimo, quanto incasinato, “Joker” con alla manetta Davide Melato. I ragazzi del team D&D star hanno penato non poco per sistemare e soprattutto capire come funziona un simile motore, e oggi provano una nuova benzina che gli dovrebbe consentire di non detonare prima del tempo. Il canto è buono e riesce a mantenere, con una marcia davvero veloce, il motore sempre sotto sforzo senza farlo andare oltre e far intervenire il limitatore che gli farebbe perdere un sacco di terreno e il full pull arriva in un baleno. Mentre la finale non è andata proprio liscia come la qualifica perchè il motorone ha avuto un sussulto che sicuramente gli ha fatto perdere velocita e metri e lo vede arrendersi a 66,98 m al terzo posto dietro al Tiger 800. Con 12 punti guadagnati si porta a quota 69 al terzo posto in classifica guadagnando terreno nei confronti dell’”Agritruck" che lo precede.
Primo a tentare di qualificarsi il padrone di casa Giuseppe Baudino con "Luna blu". In prima battuta Giuseppe non riesce a qualificarsi e si ferma a 68,71 m con una "Luna blu" un pò scoppiettante. In seconda battuta invece appare più convinto con qualche giro di motore in più ma l'epilogo non è molto diverso e si deve arrendere a 72,61 m. "Luna blu" conclude al sesto posto e guadagna sei punti che la portano a quota 60 al quarto posto in classifica generale. Giuseppe Baudino ci ha confessato di avere ancora qualche idea in testa e di essere intenzionato a qualche nuovo acquisto ma non si è voluto sbilanciare e non ci ha detto niente di preciso. Aspetteremo con ansia di gara in gara e prima o poi scopriremo di che cosa si tratta.
... e il podio
Cobra