La ferrea mano della legge ha colpito pesantemente e la categoria è stata decimata.......ma tra i tre litiganti il quarto .....gode!
La pista sembra assumere un aspetto un pò più fattibile e si prepara la slitta con 30 q.li più 1,5 cm di taglie per la qualifica e 56 q.li più 1,5 cm di taglie per le finali.
Il primo a scendere in pista è il favorito della categoria il “Blu Tornado” condotto da Gianluigi Baroncini che ha in serbo molte sorprese che speriamo presto di vedere. Ottima la sua prestazione, forse una delle più tecniche ed entusiasmanti fino ad ora. Gianluigi, fin dalla partenza, appare ben bilanciato e combatte da subito con una pericolosa deriva a sinistra. Il Baro è costretto a lasciare la manetta per un attimo per cercare di rimettere diritto il Blu Tornado, per poi riaprire il gas senza problemi. Il Blu Tornado risponde prontamente senza esitazione alcuna e vola letteralmente al full pull con le ruote al cielo. In finale il Blu Tornado non si presenterà a causa di una squalifica avuta in parco chiuso per una irregolarità comportamentale veniva condotto al traino per le verifiche di peso condotto da una persona che non era il pilota, cosa questa non contemplata nel regolamento. Blu tornado conduce con più di 30 punti di vantaggio in classifica.
Un altro sfortunato della serata è "Dragon Fire" condotto da Fabio Mariani del team “Blue Tech”. Subito dopo la partenza "Dragon Fire" perde una zavorra e appare subito molto nervoso e difficilmente controllabile, comincia ad alzare pericolosamente la testa e a voler girare un pò di qua e un pò di là, ad un certo punto Fabio è costretto ad alleggerire un attimo la manetta per cercare di rimettere le cose a posto ma purtroppo il "Dragon Fire" picchia duro e spacca il mozzo anteriore destro perdendo anche un'altra zavorra. Il regolamento non lascia scampo.
L'unico che sembra trovarsi a suo agio in questa pista oggi è “X Files” condotto da "Eros Camellini”. La sua prestazione è stata veramente eccezionale, finalmente, dopo tanto lavoro, cominciano ad arrivare i risultati positivi. Una pura formalità la sua qualifica e una finale eccezionale che lo vede fermo a 94,98 m. Primo posto assoluto e 20 punti guadagnati che lo fanno volare in seconda posizione in classifica.
Ultimo della lista, ma non ultimo, “Cuore Rosso” condotto da Moreno Carnevali dell’AG Race di Imola. Singolare ciò che è successo a “Cuore Rosso”. Per la mancanza di un pezzo della slitta Moreno ha dovuto attendere diversi minuti prima di poter espletare la sua tirata, interrotta da un sobbalzo che gli ha fatto aprire il cofano.
Poiché in lista non ci sono altri ripetenti Cuore Rosso è stato richiamato per tentare nuovamente la qualifica, solo che gli necessitavano alcune cure. Purtroppo questi motori così adattati hanno bisogno di una manutenzione meticolosa non solo prima ma anche dopo un breve periodo di funzionamento, infatti per poter tirare nuovamente Cuore Rosso aveva bisogno di una pulizia alle candele perché due erano piene d'acqua, un minimo di rabbocco del carburante e sarebbe tornato in pista solo che, come prevede il regolamento, erano scaduti i 6 min previsti mentre stava per riagganciare la slitta con conseguente squalifica. Forse da questo punto di vista il regolamento dovrebbe essere migliorato perché in 6 min non si possono fare tante cose!
... e il podio...
Cobra