Caldo, umidità, un toro col mal di schiena ma tanto divertimento alla gara di Argentera...
Gara all'insegna di un "spezzo di qua, rompo di là" ...
Questo è il secondo anno che vado alla gara di Argentera di Rivarolo (TO) in casa di Giuseppe Baudino. Mi ricordavo una temperatura frescolina, una brezza frizzante proveniente dalle vicine Alpi e un campo di gara ben curato e organizzato nei particolari.
Sabato invece, appena sceso dalla macchina, credevo di essere arrivato in un afoso campo della pianura padana. Un caldo pazzesco, un'umidità infernale e una brezza che aveva tutt'altro che l'idea di frizzante: sembrava che qualcuno avesse lasciato acceso un phon gigantesco!
Giro di rito tra i team del parco chiuso per vedere se ci sono novità nei puller.
In fondo al parco chiuso ecco alle prese con le ultime regolazioni al poderoso 6 cilindri, uno dei gloriosi "ferri italiani": il Fiat 1000 Super. Devo dire che oltre ad un ottimo restyling, il team ha fatto un grande lavoro sotto il cofano. In qualifica è andato veramente forte.
In un angolo tutto suo, faceva bella mostra di sè, il plurimotore del Team Tractor Racing. Appoggiato su uno dei giganteschi filtri dell'aria la bella coppa portata a casa nella gara tedesca di Heberstfelden del 19 luglio dove il puller italiano ha ottenuto un ottimo 4° e 5° piazzamento nelle categorie Libero 35 e Libero 45.
Appena avremo del materiale su questa gara lo pubblicheremo sicuramente.
Al parco chiuso c'era anche il Team Area 51 con il suo Attila. Purtroppo a questa gara Attila correrà in configurazione aspirata in quanto la sera prima ci sono stati dei problemi al compressore volumetrico. Chi l'ha dura la vince! In bocca al lupo all'amico Giuseppe per trovare il modo di tirar fuori i cavalli da quel possente V12 cecoslovacco.
Passando davanti all'hospitality del Team Spadoni mi fermo ad osservare un curioso adesivo attaccato al parafanghi posteriore della loro gloriosa R25.
Sicuramente il motore c'è, fuma, tira, di potenza ne ha. Ora ci si deve dedicare un pò di più alla trasmissione e al bilanciamento in modo da poter scaricare a terra la cavalleria tutta italiana.
Al parco chiuso passiamo a salutare Guido Bertelli e a consegnargli alcune foto che lo riguardano. Oggi si presenterà in gara con tutti e 3 i suoi puller. Ha lavorato ininterrottamente per 10gg per rimettere in sesto il Blue Leader, ma ce l'ha fatta!
Parlando con Bruno Pizzacchera, il presidente della TPI, ci invita a fare un giro davanti alla nostra "cattiva". Beh, guardate un po' cosa vediamo ...
Sbagliando si impara! Dice il detto!
In Europa tutte le slitte sono dotate di gancio normale come quello italiano. A seguito dell'incidente olandese dove ha perso la vita il driver di Popeye, sono state modificate le slitte con l'aggiunta di appositi respingenti e, anche noi italiani, siamo stati costretti a modificare la nostra per omologarla secondo gli standard ETPC.
Nella sfortuna dell'incidente di Guido, siamo stati fortunati che nessuno si è fatto male e la TPI ha pensato bene di cambiare il gancio con uno dotato di chiusura di sicurezza. In questo modo sarà impossibile che il puller si sganci dalla slitta! Chissà che questo tipo di gancio diventi standard anche a livello europeo. Per una volta tanto che sia l'Italia all'avanguardia della sicurezza!
La gara inizia. La pista ha un grip stranissimo, specialmente nel punto della partenza. Il terreno è molto umido perchè la sera prima è venuto giù il diluvio universale in quel di Argentera, tanto da far temere agli organizzatori di dover rinviare la manifestazione.
Battesimo della pista per un nuovo pilota a questa gara torinese. A bordo del Wild Wolf oggi non c'è Alfredo Saviola, conosciuto anche col nickname di "Mistero Nero" in quanto è ad un raduno di camion in germania.
Al suo posto Maurizio Guerra, conosciuto come "Il Guerriero" al suo esordio. Grande tensione per lui, visto che per la prima volta prende in mano la manetta del gas.
Devo dire che non se l'è cavata affatto male, anzi!!!!!
La soddisfazione si legge sul suo viso! Forza Guerriero! L'alunno a volte può superare il maestro!!!
Tanti puller hanno avuto problemi di aderenza. Tutti allora a sgonfiare i pneumatici al secondo tentativo in modo da poter graffiare meglio la terra torinese.
... e iniziamo con i colpi di scena.
Tirata cattiva anche per il Silver di Mauro Pellegrino. E' arrivato con tanto impeto a fine pista che si è spezzato il supporto della mascherina ed è andata a finire inesorabilmente sotto la cattiva.
Ecco quel che resta della mascherina!
...che strane coincidenze. Esattamente 1 anno fa, sempre qui ad Argentera, è successa la stessa cosa: Mauro ha perso la mascherina del Silver!
Finale col doppio botto per il Fuorilegge di Daniele Albertini. Ha mollato troppo bruscamente la manetta e l'atterraggio ha fatto scoppiare entrambe le ruote anteriori.
Mi è sembrato di rivivere la stessa scena dell'anno scorso in quel di San Pancrazio dove la scena è stata analoga!
Chissà che stavolta Daniele non opti per delle ruotine di diametro ancora minore e magari di gomma piena, come quelle che usa il Ford Silver!
Partenza sfortunata per lo Stars & Stripes che oltre ad avere problemi meccanici ha avuto anche problemi di grippaggio della pompa di iniezione con un pauroso fuorigiri. Per fortuna esistono i dispositivi di sicurezza!!
Attila a Lonato ha avuto problemi di affluenza di gasolio alla pompa. Sembra che la "sindrome di pompite scarsa" si stia propagando anche ad altri puller del campionato italiano. Parolix ha scoperto che anche nel suo 850 Very Super non arriva abbastanza gasolio. Chissà come mai questi motoroni cominciano ad avere tutti così tanta sete!
Banzaiiiiiiiii!!!!
Le nostre bufaline ci stupiscono spesso.
Guardate cosa riesce a fare Andressa! Si piega ma non si spezza!
Ancora brividi lungo la schiena per Guido Bertelli. Dopo la prima tirata molto "soft" per vedere se il "Blue Leader" andava bello dritto e se il lavoro di raddrizzatura del telaio era stato fatto bene, Guido ha provato a spingere di più nella seconda prova. Niente da fare. Eccolo incominciare a impennare e dondolare pericolosamente ...
...stavolta però Guido ha mollato la manetta per non correre rischi! Peccato che è andato fuori pista! La riga bianca non perdona e i commissari di pista ci vedono bene!
Tirata memorabile anche per il Blu Tornado di Gianluigi Baroncini.
Motore pieno, assetto soft ma il full pull è una formalità. Altrettanto formali sono stati però i commissari che hanno applicato alla lettera il regolamento che prevede che il driver, per ragioni di sicurezza, non scenda dal trattore fino al raggiungimento del box. Purtroppo è stato squalificato!
Altro colpo di scena per il Dragon Fire. Spazzolata per la pista, ruote al cielo (forse un pò troppo) e atterraggio un pò troppo violento! Spezzato il mozzo anteriore!
Squalifica anche per lui visto che nei dondolamenti prima dell'atterraggio ha perso una zavorra!
Sempre in tema di pezzi che si spezzano, Moreno Carnevali, intento a spingere verso il basso la manetta, gli è restata in mano ...
... il motore è calato bruscamente di giri, partita la fiammata, atterraggio rovinoso, cofano che si apre e ... Cuore Rosso flambè ...
Per fortuna nessun danno e nessun ferito.
Ogni team ha tempo 6 minuti dalla chiamata per agganciare la slitta. La sfortuna sabato ci vedeva benissimo! Il Team AG Race è corso ai box ma allo scadere dei 6 minuti era all'imbocco della pulling arena. Squalifica per aver superato i tempi regolamentari! Un vero peccato e sicuramente un punto del regolamento da chiarire e da modificare per l'anno prossimo!
Siamo sicuri che siano passati effettivamente più di 6 minuti? Chi ha fatto partire il cronometro e da quando effettivamente parte il tempo? Mah!
Per assurdo, se Cuore Rosso avesse deciso di non tirare per la seconda volta, non sarebbe stato squalificato e sarebbe andato a punti in base alla metratura della prima tirata, avrebbe portato a casa ben 15 punti e sarebbe 2° in classifica e non 5°!!
Tirata col botto per Cristian Bacchilega ed il suo "Brio". Qui conta molto l'esperienza. Cristian non ha fatto caso al fuorigiri innescato dalla scarsa aderenza e abbiamo sentito un gran botto da sotto la cabina del Brio! Speriamo sia solo la frizione, anche se le scintille provenienti dalla parte anteriore del motore e il rumore cupo con cui il motore si è spento non fanno ben sperare!!!!
Qualifica come pura formalità per lo "Starlight Express 3". Nonostante le modifiche agli scarichi è ancora affetto da pericolose fiammate che lambiscono i filtri dell'aria. ... e se mettessero gli scarichi laterali? Sai che effetto spettacolare il fuoco sparato lateralmente!!!!
Qualifica lenta questa sera per "Attila" visto che si presenta in configurazione aspirata. Ora da bere ne arriva al motorone, in quanto la crisi per "sindrome di pompite scarsa" è stata superata, e lo si vede dalle fiammelle agli scarichi. Ora manca qualche intervento all'apparato pneumologico e questo puller potrebbe iniziare ad andar forte.
Il vero spettacolo della serata si è avuto però con "E TOR". Da inizio campionato non è mai riuscito ad esprimersi, causa problemi motoristici. Il Team ha addirittura pensato di eliminare "gli attributi" dal logo del Toro. Sabato sera invece in finale è andato come un treno. Ruote al cielo sin dalla partenza, collettori al limite della fusione e una lingua di fuoco mai vista dallo scarico.
Forse una simile prestazione, dopo tanti mesi di riposo quasi forzato, non è stata gradita dalla schiena del toro.
All'arrivo si è letteralmente spezzato in due!!!!
In un primo momento si è spezzato con la gobba all'insù, guardate come Bebo, incredulo, abbia visto sfuggire dalle sue mani il volante ...
...giusto il tempo di permettere a Bebo di scendere e il toro non ha resistito più e si è accasciato a terra stremato!
Il toro è stato amorevolmente fasciato e trasportato con molta cura ai box, seguito dal suo "veterinario" Giannone.
Giannone però non ha esitato a prestargli subito le dovute cure. Con estrema cautela e perizia ha "circonciso" le condotte e i cavi elettrici e l'ha caricato sul carrellone per poterlo operare con calma presso la sua "struttura ospedaliera romagnola".
Forse abituati a caricare un solo pezzo per ogni trattore, si sono dimenticati che stavolta il toro era spezzato in due e guardate come è stato caricato!!!
Povero toro: il davanti lontano dal di dietro e con in mezzo un MOSTRO!!!!
Wow, che belle ruote che ha stasera il "Fuorilegge"! Eh si, sono state prese in prestito dal piccolo di casa Bertelli e hanno funzionato molto bene. Un pò buttato all'indietro come assetto ma ... rotonde sono rotonde, non si sono sgonfiate e gli hanno permesso di arrivare in 5° posizione!
Per finire con pezzi spezzati, eccoci alla finale dell'Agritruck dello Splendido Team. Tutto sembrava filare liscio quando ad un tratto il motore è venuto come a mancare!
Il turbo non riusciva più a soffiare aria in pressione in uno dei 4 carburatori Stromberg per la crepa che si è formata nel collettore di aspirazione di sinistra. Nessun danno per fortuna.
Ah dimenticavo! Attimi di panico durante la manifestazione per un botto mostruosamente potente arrivare dalla cattiva!
Visti gli inconvenienti della serata, anche la cattiva ha voluto dire la sua ed essere oggetto di cure da parte dei meccanici. E' esploso un soffietto della sospensione posteriore della slitta, prontamente riparato dagli uomini della TPI.
La manifestazione si è protratta più del dovuto ma noi eravamo attrezzati per passare la notte in quel di Argentera. Via a montare le tende, a gonfiare i materassini e a ridere a crepapelle tra una battuta e l'altra.
Si sono fatte le 4.30 di notte e la stanchezza comincia a farsi sentire!
Pant pant che caldo. Sono le 8.30 e il sole comincia a scaldare la tenda. E' ora di alzarsi!
Diamo una mano agli amici dell'AG Race a smontare tutto, salutiamo Domenico, lo Zancaldi Team (anche loro sono rimasti in tenda a dormire) e via direzione Padova. 400km ci aspettano!
Per vedere la fotogallery completa della manifestazione cliccate qui:
http://www.tractorpullingmania.it/images.asp?cat=67
Per vedere delle belle foto fatte dalla Valeria, stavolta comincia a farmi concorrenza, andate a visitare la sua gallery personale qui:
http://picasaweb.google.com/tvale89
Davidescoi